L'Italia Under 20 è tornata in campo in un match secco, da dentro o fuori. La squadra del ct Paolo Nicolato affronta e sconfigge per 1-0  al Gdynia Stadium di Gdynia i pari età della Polonia di Jaciek Magiera negli ottavi di finale dei Mondiali, che si disputano proprio in terra polacca.

La competizione continua con il passaggio ai quarti, dopo il primo posto nel girone iniziale, grazie alla vittoria proprio contro i padroni di casa, sigillata dal cucchiaio su rigore di Pinamonti, fischiato dopo un fallo di mano nell'area della squadra polacca.

Gli Azzurrini erano arrivati agli ottavi dopo aver vinto il Girone B da imbattuti, con due vittorie contro Ecuador e Messico ed infine  pareggiando contro il Giappone all'ultima giornata, nella quale però Nicolato ha fatto riposare molti tra i titolari.

La Polonia invece si era qualificata tra le migliori terze, classificandosi dietro Senegal e Colombia nel Girone A con quattro punti. Negli ultimi tre precedenti l'Italia ha sempre battuto i pari età della Polonia: 4-3 negli Europei Under 19 a marzo 2018 con tripletta di Scamacca, secco 3-0 nel Torneo 8 Nazioni dedicato alle selezioni Under 20 con doppietta di Moise Kean lo scorso ottobre.

Gli azzurrini sono padroni del campo per una buona ora di gioco, ma non spingono per chiudere il match e nella mezz’ora soffrono gli attacchi degli avversari. Decisivo per il passaggio del turno infatti, non è stato solo il virtuoso tocco da sotto il dischetto dell’attaccante di proprietà dell’Inter, ma anche le parate nella ripresa di Plizzari. 

Nicolato si affida al 3-5-2 e in attacco schiera la coppia di lusso formata da Scamacca e Pinamonti. La prima occasione della gara è per la Polonia con Zylla che calcia di poco al lato dal limite dell’area. L’Italia risponde tre minuti dopo con Pinamonti, che manda alto sugli sviluppi di un corner. La squadra di Nicolato con il passare dei minuti diventa padrona del campo. Dopo un paio di squilli al 37’ il risultato si sblocca, grazie a un rigore concesso forse con troppa generosità per un tocco di braccio di Steczyk, abbastanza attaccato al corpo. Dal dischetto Pinamonti non si fa distrarre dalle smorfie di Majecki e lo beffa con un cucchiaio perfetto, poi si porta le mani alle orecchie per esultare. Gli azzurrini sfiorano il raddoppio a un minuto dall’intervallo con Scamacca che fa tutto benissimo, poi spara alto di potenza tutto solo davanti al portiere. 

La Polonia va a un passo dal pareggio al 51’, ancora con Zylla, il più pericoloso dei suoi: stavolta è decisivo il salvataggio di Plizzari. L’Italia pensa più ad amministrare che a spingere per cercare il secondo gol. Il risultato resta pericolosamente in bilico, perché la Polonia alza il ritmo e in un paio di occasioni impegna ancora Plizzari. La squadra di Nicolato rischia, però in contropiede ha l’opportunità per chiuderla al 77’, ma Pinamonti davanti al portiere sceglie un’altra volta il cucchiaio, stavolta però si fa bloccare il tiro. Il finale è di pura sofferenza, Plizzari sventa l’ennesimo pericolo a 20 secondi dalla fine. E’ finita, l’Italia entra tra le prime otto, anche se soffre tanto.

Ora l'Italia affronterà la vincente di Argentina-Mali, in programma stasera. In bocca al lupo piccoli azzurri.