C'è una vocina che continua a martellarmi come un tarlo. C'è qualcosa dentro di me che mi porta a pensare al super colpo dell'Inter già a gennaio. E' sempre lui, il sogno di mezza estate Luka Modric, come lo ha definito Ausilio in questi giorni. 

Ora che tutte le circostanze farebbero pensare ad una trattativa fattibile solo per giugno, tuttavia non riesco ad abbandonare una convinzione che ho da mesi, da quel rifiuto di Perez la sera del 16 agosto scorso, e cioè che Modric sarebbe diventato interista nella sessione invernale di calciomercato.

Ragionevolmente parlando, secondo deduzioni logiche ora che l'Inter è fuori dalla Champions League, risulta quantomai difficile vedere un fresco Pallone d'Oro fuori dalla scena della competizione per club più importante in Europa. Questo già basterebbe a chiudere la questione e con essa anche il sogno nel cassetto. 
Ma, considerando dichiarazioni degli ultimi giorni, da ambo le parti, frasi occulte e mezze interviste lasciate alla libera interpretazione, resto convinto che sotto traccia in Corso Vittorio Emanuele si stia lavorando al colpaccio.

A parte le parole di Piero Ausilio, sono stato particolarmente colpito dalle dichiarazioni di Modric rilasciate prima della partenza del Real Madrid per Abu Dhabi, dove i merengues disputeranno il Mondiale per club. Il fantasista croato ha caricato la squadra da vero leader, ma con un tono e delle parole che fanno pensare più ad ultimo grande trofeo da conquistare per la Casa Blanca, piuttosto che il primo dei tanti titoli da sollevare in un nuovo ciclo madrileno. 
La stessa dirigenza del Real sa che un grande ciclo vincente è finito dopo la conquista della terza Champions consecutiva, e il sigillo a questa fine potrebbe idealmente essere proprio questo Mondiale che chiude la stagione passata. Già da gennaio Florentino Perez potrebbe dare inizio ad una nuova era, lasciando partire uno dei simboli del vecchio corso, Modric appunto. 

Di grandi colpi a gennaio se ne sono visti pochi, potrebbe obiettare qualcuno. In passato sicuramente, ultimamente un po' meno, si pensi a Coutinho passato al Barcellona proprio nella sessione invernale dello scorso anno. Anche quello fu un matrimonio rimandato dal Liverpool in estate ma realizzatosi poi in inverno. E, in questo senso, di affinità col caso Modric ce ne sono tante.

Restando lucidi mentalmente, questo mio pensiero sembra oggi fantamercato, ma per come è cambiato il mercato in questi anni, e Marotta ne sa qualcosa, nulla è più impossibile. 
Non ci sono in questo caso i famosi due indizi che fanno una prova, ma solo intuizioni e sensazioni miste ad un briciolo di speranza.
Modric all'Inter si può fare già a gennaio. Mi perdonino i razionalisti, che io guardo sempre di buon grado, per questa affermazione fuori dalle loro logiche.