Mentre Maldini, Boban e Massara si muovono sul mercato per sfoltire e rinforzare la rosa, con professionalità e "intuizioni", assenti da troppi anni, vedi cessione di Reina e tentativo per Politano, Mister Pioli naviga a vista dando la sensazione di non aver ancora trovato la formazione migliore.

Ma facciamo un passo indietro. Se lo zero a zero, contro il Sassuolo, era stato "desolante", smorzando sul nascere l'entusiasmo illusorio prodotto dalle due vittorie in trasferta di Parma e Bologna, lo zero a zero contro la Sampdoria, alla ripresa del campionato, in una giornata che oltre ai festeggiamenti per il ritorno di Ibra, doveva alleviare l'umiliazione di Bergamo, è stato "imbarazzante", fotografando, con crudo realismo, una stagione che non da segnali di miglioramento e specialmente non premia la passione e l'affetto di una TIFOSERIA sempre disponibile a garantire sostegno, passione ed affetto.

Come un ammalato che chiede al medico la cura per guarire, così il tifoso si aspetta dall'allenatore le soluzioni migliori per superare i momenti difficili, ma, a quanto pare, Mister Pioli continua con un modulo e gli stessi titolari da mesi.

Il Milan non segna, è lento, fragile mentalmente e fisicamente, senza fantasia o idee nello sviluppo dell'azione, eppure, dal giorno del suo arrivo, Mister Pioli ha sempre proposto un 4-3-3 con Suso (inguardabile), Piatek (in evidente difficoltà a giocare come unica punta) e Chalanoglu (che alterna prestazioni buoni ad altre, impalpabili)

Fortunatamente l'arrivo di Ibra ( di cui non ero particolarmente entusisto ), obbliga a qualche cambiamento e il 4-2-3-1 proposto nel secondo tempo di lunedì, potrebbe essere un'anticipazione.

Premesso che il mio desiderio sarebbe che Mister Pioli potesse trovare le soluzioni e continuare la sua carriera, confortato da vittorie, sulla prestigiosa panchina rossonera, vorrei sottoporgli tre domande che purtroppo i Giornalisti non fanno, ma che sono quelle che tutti i tifosi vorrebbero fare.

1- In una squadra dove la tecnica non eccelle, è possibile che Paquetà, nazionale brasiliano, sia relegato in panchina, "obbligando" la Società a valutarne la cessione ?

2- Se attraverso il gioco i risultati non vengono, non sarebbe opportuno proporre più corsa e agonismo ?

3- Suso ha segnato 1 gol e fatto 2 assist. Per impegno e atteggiamento (compresa la richiesta econimica, per il rinnovo) è, senza ombra di dubbio, il giocatore che ogni tifoso, non vorrebbe vedere in campo. Poichè, viceversa, è un titolare innamovibile, per non vederlo bisogna disertare San Siro o non guardare più le partite ?

Restano sei mesi, per mostrare il suo lavoro, spero possa dare una svolta a questa stagione, BUON LAVORO.