Tratto da un romanzo di Steven King, "Misery non deve morire" è un film del 1990 che narra la storia di uno scrittore e di una sua appassionata e folle lettrice, che dapprima lo salva da un grave incidente automobilistico, prestandogli amorevoli cure, poi lo rende ostaggio, arrivando anche alle più crudeli forme di violenza. In questi giorni si è spesso parlato di Lotito e del difficile (per usare un eufemismo) momento che stanno vivendo la Lazio e i suoi tifosi. Tra i commenti, quasi tutti di condanna nei confronti della gestione Lotito, ho trovato qualcuno che provava a giustificarne l’operato rivendicando il fatto che comunque ha salvato la società dal fallimento. Ci sto, è innegabile. Ma il punto è: sono passati dodici anni, per quanto ancora dovremo pagare per questo “miracolo”? Quando sento qualcuno dire “però Lotito vi ha salvato” mi viene in mente un medico che salva la vita ad un paziente e poi lo obbliga a passare il resto della stessa con lui... grazie, ma anche no. Innanzi tutto qualche precisazione è importante: 1) Lotito non lo ha fatto per amore della Lazio, ma per un impegno preso nei confronti dei debitori della Lazio (tra cui lo stesso fisco) che avrebbero perso molti soldi se la Lazio fosse fallita; 2) Lotito non ha mai messo un soldo del suo, i debiti sono comunque stati pagati con gli incassi della Lazio. Lotito è stato chiamato per risollevare la questione economica e patrimoniale della Lazio e si è sempre comportato come un gestore, quasi un commissario. Questo è sempre stato il suo ruolo ed il suo modus operandi. Ma proprio per questo Il suo impegno nella Lazio si sarebbe dovuto concludere dopo aver riportato la Lazio in acque calme. Dirò di più: in tal caso, molto probabilmente, sarebbe stato osannato per l’eternità dai tifosi della Lazio. Ma Lotito si è evidentemente invaghito di se stesso al comando, della notorietà acquisita, delle infinite reti di relazioni che grazie alla Lazio riusciva ad intessere (ricordo che prima di diventare Presidente della Lazio, consigliere di Lega e in FIGC, Lotito era il titolare di una ditta di pulizie). E da questa immagine di se non è più riuscito ad uscire e come la protagonista del film, ora tiene in ostaggio coloro che ha salvato. Ma Lotito non è la Lazio, non potrà mai esserlo. Lotito è stato se vogliamo un buon gestore, ma non sarà mai un Presidente e la Lazio ha, invece, infinito bisogno di un Presidente.