Fino all'euro gol di Icardi, debutto in Champions da brividi, avevo in mente già pronto il titolo del pezzo: Inter, con una sola palla gol, dove vuoi andare? Squadra che per 50 minuti aveva tenuto bene il campo, poi il Tottenham sale, cresce e segna in modo fortunoso ma non immeritato.

Ma non poteva essere una serata qualsiasi al Meazza? No. Il gol di Icardi e il gol di Vecino ribaltano tutto. Un tutto che sa di miracoloso, un tutto che riporta alla mente l'Inter dei tempi di Mourinho, un tutto che salva la panchina, per ora, a Spalletti e forse cambia la stagione dell'Inter.
La differenza di qualità tra gli inglesi e l'Inter era lampante. Il Tottenham era veloce, in stile inglese, ha creato diverse occasioni da rete e se avesse vinto non avrebbe forse "rubato" nulla.

L'Inter, invece è apparsa ancora una volta come una squadra che fatica a costruire gioco, a segnare, e traballante in difesa con errori tecnici a centrocampo a volte imbarazzanti per il livello di squadra che è, sulla carta almeno. Errori che si ripetono da diverse partite.

Inter al momento, tra Champions e Serie A, che vanta 7 gol fatti e 5 subiti.
Ma a questi ragazzi si deve dare fiducia e Spalletti deve ringraziare Icardi e Vecino se ancora può sentirsi allenatore dell'Inter.
Piedi saldi per terra comunque, nessuna esaltazione, ma tanta emozione, questa sì.