Chi vede Massimiliano Mirabelli in questi convulsi giorni di vicende societarie lo definisce come un leone in gabbia; il direttore è continuamente al lavoro per il Milan, chiama, parla con agenti, imbastisce trattative con altri suoi colleghi sparsi un pò ovunque ma soprattutto viene relazionato dai suoi tanti osservatori su quei prospetti che ha mandato a seguire e sui quali non vede l'ora di metter mano una volta sciolta l'empasse del ricorso al Tas presentato dalla società rossonera.

Nelle ultime ore è trapelato un interesse concreto da parte del Milan per l'ottimo prospetto belga Leander Dendoncker, classe 95', mediano all'occorrenza difensore centrale dell'Anderlecht che tanti talenti negli ultimi anni ha lanciato nel calcio che conta. Il ragazzo ha partecipato al Mondiale in Russia disputando appena 90' minuti, chiuso però nel suo ruolo da un certo Fellaini e in una squadra c'è da dire, dal centrocampo stellare.
Mirabelli segue da tanto tempo questo talento, non è infatti la prima volta che il suo nome viene accostato alla società rossonera e si sarebbe convinto nelle ultime ore ad affondare il colpo. Segno che qualcosa si muove a Casa Milan sul fronte delle uscite, come accennato nei precedenti articoli.
Kalinic vicinissimo all'Atletico Madrid, Suso in trattative con la Roma e Bonucci ad un passo dal City con Donnarumma che è sempre con un piede più fuori che dentro Milanello.

Dendoncker ha una valutazione alta, 25 milioni di euro, ma sarebbe un investimento per il presente ed il futuro con il marchio "garanzia Mirabelli" uno che con i giovani non sbaglia mai.

Vedremo nelle prossime ore se questa pista troverà conferma ma un fatto è certo, il direttore lavora, lavora e lavora e nessun affare passa inosservato ai suoi occhi.