Potrebbe sembrare una domanda estemporanea, ma forse vale la pena di porla: su quale giocatore investirà maggiormente Carlo Ancelotti, Arkadiusz Milik o Roberto Inglese? 

In questi anni abbiamo potuto ammirare le qualità offensive del Napoli e le caratteristiche dei suoi attori principali; risulta ancora difficile, per tifosi e ammiratori, immaginare un Napoli diverso da quello di Sarri, senza un tridente, visto l'arsenale a disposizione.

Un punto di domanda si pone al centro dell'area sul terminale d'attacco. Milik e Inglese, per doti fisiche e stazza, si presentano come due 9 con qualcosa in più. Dunque, supponendo che sulle fasce si ripropongano Insigne e Callejon con jolly un Mertens sì reduce dai mondiali ma attaccante di straordinaria qualità in grado di adattarsi anche come estremo d'attacco, i conti non sembrano tornare. Effettivamente si potrebbe pensare ad un doppione nel ruolo. Come mai siamo arrivati qui?

È giusto fare una piccola cronologia degli ultimi due anni.
Milik, il bomber polacco, ha iniziato la sua esperienza in Italia con non poche difficoltà: nel 2016 si rompe il primo crociato, in missione per la sua nazionale. Probabilmente fu proprio questo che spinse de LaurentiIs in estate a cercare un rinforzo nel ruolo di 9, poi però lasciato per un anno a Verona. La cagionevolezza di Milik colpisce il secondo crociato ad ottobre e a gennaio il Napoli cerca di anticipare l'arrivo dell'attaccante clivense acquistato 5 mesi prima. L'affare si ferma a metà strada, senza l'approdo alle pendici del Vesuvio dell'attaccante italiano, anche a causa di un infortunio, e con il solo trasferimento di Giaccherini a Verona. La promessa di matrimonio è rimandata ai primi caldi estivi, ora compiuta.

Cosa farà ora il Napoli, non è dato a saperlo. In molti dell'ambiente sono convinti che i due non possano fornire un apporto di gol decisivo, oltre al fatto che la società debba, di fatto, rispondere all'affare del secolo che ha portato Cristiano Ronaldo ad indossare la maglia dei bianconeri. Qualora il colpaccio arrivasse, uno dei due dovrà partire.

L'investimento su Inglese fa propendere verso l'uscita del polacco, nonostante sia più giovane di oltre due anni. Anche la pazienza e l'attesa di questi due anni travagliati sono stati di per sé un investimento economico non di poco conto.
A giugno anche calciomercato.com aveva riportato le attenzioni del Galatasary nei confronti del giocatore. 

Presto sapremo qualcosa in più.