Hostium multo honore dicevano i latini, ovvero tanti nemici tanto onore.
Ed è quello che sta accadendo al Milan negli ultimi tempi a questa parte. Una frase che può descrivere il momento del Milan, che deve sentirsi onorato di tutti questi attacchi, poiché è un club molto temuto. Il Milan sta vivendo un periodo di transizione, ma sicuramente tornerà ad essere competitivo ad alti livelli.

Il Milan disputerà l'Europa League 2018/2019. Non dovrebbe essere escluso dalla Camera giudicante di Nyon, ma semmai sarà, l'eventuale ricorso al Tas farà giustizia, ripristinando il risultato guadagnato in campo, che deve sempre essere un verdetto insindacabile. Ottenere risultati 'in segreteria', che siano trofei o partecipazioni a coppe europee, non è sportivo, non è un risultato di campo e non c'entra nulla con il risultato sportivo. Non è eticamente corretto.

Per quanto riguarda il mercato assistiamo ad un silenzio assordante di Mino Raiola. Non è chiaro a che gioco sta giocando il potente procuratore, e non è chiaro se è ironico quando afferma che Gigio Donnarumma resterà al Milan a vita. Può essere una strategia per lasciare in pace Gigio in vista degli esami di maturità che il portiere rossonero dovrà affrontare. Può essere una volontà dello stesso Gigio di non voler essere di nuovo al centro della stampa internazionale per quello che concerne le vicende di mercato. Il Milan chiede addirittura 70 milioni per il suo cartellino. Gli interessamenti e i sondaggi non mancano, dal Liverpool al Real Madrid, e in passato anche della Juventus, che però ha deciso di puntare su Mattia Perin, ma non si è mai arrivati oltre i 40 mln più qualche contropartita tecnica. Il suo futuro, nonostante tutto, è ancora incerto.

Chi invece partirà, ed è sempre assistito da Raiola, è Antonio Donnarumma. Il fratello maggiore di Gigio ha chiesto di essere ceduto per giocare con continuità. Raiola è al lavoro per cercare una sistemazione per lui, in modo da accontentarlo. L'incasso che può arrivare per il Milan da questa cessione è di circa 1 mln di euro.

Partira' anche Abate, che può andare in Mls, probabilmente ai Los Angeles Galaxy, dove gioca il suo ex compagno di squadra al Milan Zlatan Ibrahimovich. 

Chi può restare al Milan incredibilmente è Marco Storari, considerato un uomo molto importante a livello di spogliatoio, che può rinnovare per un altro anno. Il classe 1977 può rimanere come terzo portiere. Gabriel è stato il migliore portiere della serie B 2017/2018, è ancora del Milan dopo l'ottima seconda parte di stagione all'Empoli, che ora lo vuole tenere in A. Se restano sia Gigio che Storari con Reina, il brasiliano sarà ceduto a titolo definitivo, mentre Plizzari, di rientro dal prestito alla Ternana, sarà nuovamente ceduto in prestito. 

Dopo il rinnovo di Alessio Romagnoli, ci sarà anche il rinnovo, con il ritocco dell'ingaggio di Patrick Cutrone. E addirittura, secondo alcune fonti, anche di Jack Bonaventura, che è di Raiola. Difficile capire cosa potrà accadere quando c'è Raiola di mezzo. Il centrocampista piace molto alla Juventus.

Chi partirà è Suso. Il calciatore spagnolo ha una clausola di 38 milioni e piace a diversi club tra cui Siviglia, Atletitco Madrid, Liverpool e Napoli. Se partirà, ed è probabilissimo, il suo sostituto sarà Depay del Lione, il cui costo è di 40 milioni. C'è già il gradimento del calciatore con il quale bisogna accordarsi sull'ingaggio da corrispondergli. Verdi andrà al Napoli per circa 25/30 mln. Il Milan incasserà il 25% della somma. Stesso discorso per Petagna, in uscita dall'Atalanta.
Il Milan incasserà il 40% sulla sua cessione. Soldi freschi che fanno sempre comodo per il bilancio e per il mercato.