Lucas Paquetà piace al Psg. Sembrava che il Milan potesse cederlo. Leonardo, che lo ha portato al Milan quando era dirigente del diavolo rossonero, vorrebbe di nuovo con sé il forte centrocampista brasiliano al Paris Saint Germain. Rumors parlano di una offerta da 20 mln fatta recapitare al Milan. Offerta a dir poco ridicola, per fortuna del Milan. Paquetà fu pagato a gennaio scorso 35 mln più bonus. Per cui sarebbe una offerta che se il Milan la avesse accettata, avrebbe portato il club rossonero a fare una minusvalenza, per un calciatore tra i più talentosi della rosa.

Cedere Paquetà sarebbe un errore madornale da parte del Milan. Leonardo pare non disposto a offrire 35/40 mln, che è quello che chiede il Milan per sedersi ad ascoltare. L'offerta presentata da Leonardo è davvero troppo bassa. Non capisco nemmeno come possa essere venuto in mente, qualora fosse vero questo rumors, a Leonardo di presentare una offerta così bassa per un calciatore che è a malapena da un anno al Milan. E che lui stesso ha pagato di più per portarlo in rossonero.  E' arrivato a gennaio 2019 dal Flamengo.

Trovo troppo frettoloso e anche sbagliato cedere un calciatore dopo solo un anno. Paquetà vuole giocare di più, non gli dispiacerebbe farlo nel Psg, ma non sta forzando la mano, quindi al tempo stesso resterebbe volentieri al Milan. In special modo dopo l'arrivo di Ibrahimovic.

Se é frettoloso e sbagliato a mio modo di vedere cedere un calciatore dopo solo un anno, considerando anche vari fattori, in particolar modo se arriva dall'estero, e quindi da un ambiente, da un quotidiano, da un calcio diverso, da allenamenti diversi e quant'altro, situazioni che richiedono del tempo per essere assimilate, un tempo di ambientamento va concesso, vale se arriva d'estate, ma vale a maggior ragione se il calciatore in questione arriva a gennaio e quindi inizia subito a giocare senza fare la consueta preparazione estiva. Viene subito buttato nella mischia perchè ci sono subito le partite che contano e non si può fare rodaggio nelle amichevoli, come si fa d'estate.

C'è anche la questione plusvalenza. Con Paquetà non fai plusvalenza più di tanto. Anzi, c'è il concreto rischio che non la fai proprio, senza contare che poi il calciatore ceduto va anche sostituito, e non é detto che il gioco valga la candela. Difficile spendere meno e trovare un calciatore dello stesso livello, al quale bisognerà concedere anche del tempo per ambientarsi.

Se il Milan deve fare delle cessioni per una questione di plusvalenza, allora può cedere Suso, preso a zero dal Liverpool, e una sua cessione porterebbe una plusvalenza netta. Su di lui c'è il Siviglia di Monchi che pare disposto a offrire 25 mln. Con Mino Raiola, procuratore di Suso, tutto é possibile. Borini andrà a zero al Genoa, Rebic tornerà all'Eintracht Francoforte, e il Milan risparmierà solo i loro ingaggi. Rodriguez ha un discreto mercato e il Milan può cederlo per 10 mln. Non lo cede in prestito. Piace in Germania, al Fenerbahce in Turchia, al Napoli di Gattuso e al Psv in Olanda. Queste sono le cessioni da fare se si vuole incassare bene. Al posto di Rodrguez, il Milan può prendere Paolo Ghiglione dal Genoa, terzino ambidestro ed ex vivaio Milan.

Stesso discorso vale per Piatek. Anche lui deve restare. Come Paquetà é arrivato a gennaio 2019. Ed è stato pagato 35 mln dal Genoa. Difficile fare plusvalenza con lui. Cederlo, specie dopo l'arrivo di Ibra, non è vantaggioso. Rumors parlano di un possibile ritorno di André Silva semmai dovesse uscire Piatek, che si trova in prestito al Francoforte, nell'operazione che ha portato Rebic al Milan. André Silva come al solito, é partito bene, come successe anche con il Siviglia, i primi due mesi, realizzando 3 gol in 5 presenze, dopodichè ha smesso di segnare. Se i campionati durassero due mesi sarebbe da pallone d'oro.

Tra l'altro, tornando a Paquetà, con Ibra potrebbe esaltarsi. Ibra è uno che si porta due, tre marcatori addosso, libera spazi per gli inserimenti dei centrocampisti, chi sa muoversi senza palla, sa inserirsi, può esserne avvantaggiato tantissimo. Con Ibra vedo male Suso. Lo spagnolo é uno che sta troppo largo, vuole la palla sui piedi, non si inserisce senza palla, non sta vicino alla prima punta, non aggredisce l'area avversaria. Ibra lo vedo con un'altra punta a suo fianco (che può essere uno tra Piatek e Leao) e con un trequartista o incursore dietro le due punte. Se si continuerà a giocare a tre davanti, gli esterni devono stare meno larghi e più vicini all'area avversaria e alla punta centrale. Se si gioca con il tridente, più probabile Leao e Bonaventura al fianco di Ibrahimovic. Pioli ha detto che Paquetà per lui é una mezz'ala, per cui sarà difficile vederlo trequartista, dove secondo me farebbe bene. Giocherà mezz'ala sinistra. C'è l'intenzione di mettere Bennacer mezz'ala destra come con l'Algeria, con il quale ha vinto la Coppa d'Africa ed é stato eletto miglior calciatore del torneo giocando proprio come mezz'ala. Quindi a centrocampo può arrivare un nuovo elemento per la zona centrale. Si parla di Matic del Manchester United e di Soumaré del Lille come obbiettivi.

Detto questo, Paquetà anche da mezz'ala con Ibra può emergere e segnare molto. Nocerino, che tecnicamente non era Paquetà, con Ibrahimovic segnò 11 gol. Record della sua carriera. E potrebbe arrivare a valere molto più dei 35 mln spesi. Ecco perché Paquetà deve restare!