Netta vittoria del Milan nel match che lo ha visto a San Siro, in casa, contrapposto al Cagliari. E' stato un buon Milan, sicuro di sé, che ha lasciato poco scampo alla squadra sarda. Vittoria con tre reti a zero per il diavolo rossonero e ko tre...mendo per i sardi, ovvero con difetto, per colpa anche di un errore e di una pecca del Cagliari, che permette al Milan di passare in vantaggio grazie ad un autorete del suo difensore Ceppitelli. Di Paquetà, primo gol per il brasiliano con la maglia del Milan, e del solito Piatek per il definitivo 3 a 0, le altre due reti rossonere. Gigio Donnarumma ha festeggiato in questo match le 150 presenze con la maglia del Milan. Ed è solo un classe 1999. Non ha ancora 20 anni...

Milan che poteva vincere anche con più gol di scarto poiché Suso si é mangiato un gol clamoroso e Calhanoglu ha avuto tra i suoi piedi una buona occasione non sfruttata al meglio, poiché il suo tiro da posizione favorevole, è stato troppo centrale e facile preda per il portiere Cragno, estremo difensore del Cagliari. La squadra sarda non è mai stata particolarmente pericolosa se non con un tiro di Joao Pedro che Donnarumma ha neutralizzato alla grande e che poteva essere molto pericoloso.

Gattuso ha presentato al cospetto del Cagliari il solito 4/3/3 con Gigio Donnarumma in porta, Calabria, Musacchio, Romagnoli e Rodriguez in difesa, Kessié, Bakayoko e Paquetà a centrocampo e in avanti il tridente Suso, Piatek e Calhanoglu. Da segnalare la prestazione da 7 di Calabria, autore dell'assist per il gol di Paquetà, che sul lancio del terzino e canterano rossonero, defiltato e vicino alla porta avversaria, al volo, di piatto, di sinistro, insacca la palla alle spalle di Cragno per il 2 a 0 rossonero. Il vantaggio rossonero, come ho scritto in precedenza, è arrivata grazia ad un mendo del Cagliari, un autorete di Ceppitelli,che è stato artefice di una pessima prestazione. Tiro di Suso, Cragno in tuffo respinge, il pallone carrambola addosso a Ceppitelli e va in rete. Lo stesso Ceppitelli è stato artefice di un altro svarione in difesa, e di una occasione sprecata malamente nel finale per il gol bandiera. Sull'autogol è stato un pò sfortunato, il pallone respinto da Cragno gli è sbattuto addosso. Il terzo gol di Piatek arriva dopo un tiro di Calhanoglu, al limite dell'area deviata da Cragno, il pallone arriva al bomber polacco, che con la porta sguarnita, di piatto, è lesto a insaccare in rete.

Del Milan a nessuno si può dare l'insufficienza, tutti sono artefici di una buona prestazione, anche i subentranti Conti, entrato al 20esimo del secondo tempo al posto di Calabria, che ha così messo minuti preziosi nelle gambe,  Cutrone, entrato anche lui al 20esimo del secondo tempo al posto di Piatek, con la giusta grinta e la giusta determinazione, e Borini, che per limiti di tempo, è entrato al 31esimo del secondo tempo, non è giudicabile in nessun modo.  I migliori in assoluto sono stati Gigio Donnarumma, Calabria, Piatek e Paquetà, che sono stati artefici tutti di prestazioni da 7. Anche Bakayoko e Kessié sono stati artefici di una buona prestazione da 6,5, così come Suso. Sufficienti tutti gli altri. Un capitolo a parte lo merita Calhanoglu.

Calhanoglu raggiunge la sufficienza principalmente perché il Milan ha vinto e perché sta facendo un pò meglio rispetto alle sue ultime uscite, dove è stato insufficiente. E' un 6 d'ufficio per Calhanoglu, si può definire così, perché sennò l'ex Bayer Leverkusen anche contro il Cagliari ha sbagliato una grande occasione e non ha dato molta qualità alla manovra offensiva rossonera. Il Milan ha fatto 11 tiri nello specchio della porta del Cagliari. I sardi solo 2 tiri nello specchio della porta rossonera. Tutto questo senza un Calhanoglu che rende al meglio.

La domanda che in molti si fanno, specialmente i milanisti, su Calhanoglu é perché Rino continua a dargli fiducia e a farlo giocare se poi non fornisce prestazioni sufficienti e comunque non fa fare nessun salto di qualità alla manovra offensiva rossonera. Personalmente chi scrive pensa che il motivo può essere il fatto che Rino può reputare in questo momento Calhanoglu superiore, nonostante le prestazioni deludenti, sia a Borini che a Castillejo, gli altri attaccanti esterni di ruolo, e soprattutto credo che faccia giocare Calhanoglu anche per il discorso dei calci piazzati.

Calhanoglu, nonostante non sia in grande spolvero in questo momento, nel suo complesso e nelle sue caratteristiche principali ha la qualità di saper tirare molto bene i calci da fermo, in particolare punizioni e calci d'angolo, ragion per cui, anche se non gioca particolarmente bene, durante un match può capitare un angolo, una punzione, un calcio da fermo, dove Calhanoglu può risultare decisivo. Perlomeno questa è la risposta che mi sono dato sul perché Rino insista con Calhanoglu nonostante non renda al meglio. Il motivo credo sia proprio questo, ovvero i calci da fermo, il poter sfruttare Calhanoglu in queste situazioni. Castillejo e Borini sono profili diversi nel modo di interpretare il ruolo. E comunque non hanno l'abilità di Calhanoglu nei calci piazzati.

Tornando un attimo al match, per concludere, il Milan con questa vittoria resta al quarto posto. Gattuso ha messo in campo una squadra grintosa, propositiva, convincente, che acquisisce sempre più sicurezza nei suoi mezzi, partita dopo partita, e soprattutto, vittoria dopo vittoria.

MILAN VS CAGLIARI 3 A 0 (13' CEPPITELLI (AUTORETE IN FAVORE DEL MILAN), 22' PAQUETA', 62' PIATEK)