Partiamo dal presupposto che al calcio italiano manca il Milan.
Perché si può essere napoletani, interisti o juventini, ma è chiaro che se si è anche solo minimamente obiettivi e sportivi, bisogna ammettere che il Milan a certi livelli deve esserci, e ormai manca da troppo tempo. Dopo un quinquennio di parametri zero del Condor - soprannome a parer mio inquietante e rivedibile, ma questo è un altro discorso - o di acquisti non proprio azzeccatissimi (vedi Bertolacci e Bacca), sembra che nelle casse della socità di via Aldo Rossi siano tornati a scorrere milioni di euro e da questo la squadra non può che beneficiarne.

Pronti via e sono arrivati Musacchio, Rodriguez, Kessié, André Silva e Borini e il mercato sembra tutt'altro che chiuso visto che si parla di un'altra punta di livello, di un regista (anche se Biglia è sempre più lontano) e di Conti per la fascia destra; una serie di colpi, fatti o futuri, che porterà il Milan a scollinare abbondantemente i 100 milioni di spesa!
Nonostante questi numeri è però innegabile che il famigerato top player, l'obiettivo di tutte le sessioni di mercato di ogni grande squadra, non sia ancora arrivato, in quanto non si può considerare tale André Silva per il solo fatto di far parte della scuderia di Jorge Mendes.

Bene, se c'è una cosa che mi sento di dire ai milanisti è: pazienza, non serve!
Sì. Proprio così, non serve. Perchè quello che sta facendo il Milan potrebbe sembrare un mercato quasi fatto di corsa, per via dei preliminari di Europa League, invece, a mio avviso, è un mercato molto oculato. Non si vanno ad imbandire trattative per giocatori costosissimi e che impiegherebbero settimane di trattative, ma si vanno a prendere giocatori funzionali al progetto dell'allenatore, cosa molto più importante.

Personalmente sarei molto entusiasta fossi un tifoso milanista e, da juventino, penso che l'anno prossimo il Milan potrebbe giocarsi anche lo Scudetto o l'Europa League, vista l'assenza dalla Coppa di giganti come il Man United dell'anno scorso.
Ho sottolineato da juventino perchè questo Milan, questo mercato del Diavolo, mi ricorda molto quello della prima Juve di Conte: acquisti in serie in linea con le idee dell'allenatore (anche se quell'anno il 4-2-4 fu poi abbandonato per far spazio a Vidal, e ci mancherebbe altro...), sempre alla ricerca di un top player davanti che non arrivava mai, ma che poi hanno portato allo Scudetto di Trieste.
Quella Juve non aveva assolutamente top player al momento (tolto Buffon, Pirlo era considerato al tramonto e Vidal non era ancora Re Arturo) ma era organizzata da un grande allenatore (cosa che non manca al Milan) ed era affamata, come sarà immagino il Milan dopo un'estate così.

A mio avviso quindi c'è da stare attenti, il Diavolo sta tornando!