Cagliari-Milan, una partita sempre stata ostica per i rossoneri che a Cagliari non se la vedono quasi mai bene. I cagliaritani sono in un momento di buona forma e corrono tanto cosa che, il Milan ad oggi, non riesce causa la scadente preparazione attuata in estate. Gattuso lavora più sulle gambe che sulla testa dei giocatori. Il problema secondo Rino r il fisico. La squadra non si è presentata alla Serie A con le giuste gambe perdendo terreno, molto terreno, rispetto a quelle davanti.

Partiti con grande entusiasmo il Milan si risveglia sotto i colpi di Lazio, Sampdoria, Inter, Roma, Atalanta e pareggi vari che han visto la squadra scivolare sempre in basso in classifica. Il Milam arriva alla sfida con 28 punti e 11° in classifica. Una vittoria oggi potrebbe spostare la classifica poiché sono tutti li vicini. Una vittoria oggi farebbe fare un enorme salto al Milan in classifica, a meno che Torino, Fiorentina, Udinese, Torino e Samp, non vincano tutte.

Il Milan è chiamato a rispondere presente, è chiamato ad una vittoria, è chiamato a fare un girone di ritorno sugli scudi. Ne vale per la dignità e per l'orgoglio dopo i milioni spesi in estate e il grande entusiasmo che aveva travolto i tifosi rossoneri. Il Milan lo deve prima a loro, loro che allo stadio ci sono sempre e incitano i ragazzi anche nelle situazioni più difficili. Non è facile alzare la china, ma il calcio è strano e illogico e chissà che questo 2018 non possa regalare una gioia ai tifosi rossoneri. Ci sono ancora 3 competizioni in cui credere e nelle quali lottare e dare l'anima. La Serie A ha bisogno del ritorno del Diavolo. Quindi alza la testa e combatti, Milan!