Il Milan si affaccia nella nuova realtà del calcio, un calcio che col tempo si è sempre più evoluto e che non guarda in faccia a nessuno, figuriamoci la miopia di chi ancora crede che si possa andare avanti senza una programmazione o chi stenta l'aiuto a capitale esterno. Come per tutti i Business, anche il Calcio si è fatto sopraffare dal denaro, dalla necessità di dover adeguarsi a investimenti importanti, non solo necessari ad acquisire calciatori di fama mondiale ma anche e sopratutto per ampliare le disponibilità di un club che necessita di ricavi importanti come il resto dei Top Club Europei. E poco importa se per crescere è necessario capitale proprio o di terzi o a debito, l'importante è avere in mente un progetto, una strategia affinché i maggiori ricavi che si sperano di raggiungere riescano a superare gli ingenti costi. Purtroppo, la mentalità del nostro Paese è slegata da quanto accade nel resto del mondo, un mondo che rischia, investe ma allo stesso tempo programma. Bisogna cambiare mentalità e il Milan grazie anche alla gestione passata è riuscita finalmente a fare il grande passo, ovvero quello che lo porta ad affacciarsi al mondo del calcio moderno.