MILAN VS SPAL 1 a 0 (63' SUSO)

FORMAZIONE MILAN: 4/3/3: G.DONNARUMMA, DUARTE, MUSACCHIO, ROMAGNOLI, HERNANDEZ, PAQUETA, BENNACER, KESSIE, CASTILLEJO, PIATEK, CALHANOGLU.  Coach: Pioli. Nel secondo tempo sono entrati Calabria per Musacchio, con conseguente spostamento di Duarte al centro della difesa, Suso per Castillejo e nel finale Bonaventura per Paquetà.

Il Milan conquista tre punti d'oro contro la Spal. Nulla di trascendentale. Non é stata una prestazione maiuscola, ma comunque efficace perchè il Milan doveva vincere e ha vinto. Oltre alla magistrale punizione di Suso con il suo sinistro fatato, il Milan ha avuto una occasione con Paquetà che se ne è andato bene in dribbling ma si è fatto parare un tiro ravvicinato. All'inizio del match invece Castillejo ha preso una traversa a portiere battuto, e inoltre é stato annullato un gol ad Hernandez in fuorigioco.

Il Milan che continua a sbagliare qualcosa in disimpegno con alcuni suoi uomini. Disimpegni che poi si tramutano in occasioni da gol per gli avversari. Segno che bisogna migliorare ancora in concentrazione e essere meno superficiali nel disimpegnarsi con la palla. Inoltre bisogna essere più cinici sotto porta e nell'infliggere il colpo del ko agli avversari. Dopo il vantaggio, quando si sta controllando la partita e si ha il pallino del gioco bisogna fare subito il 2 a 0. E dopo non crogiolarsi sugli allori e rilassarsi ma mantenersi concentrati. Come si suol dire, bisogna avere la forza di un leone e la quiete di un tramonto.

Kessié invertito di ruolo con Paquetà come mezz'ala sinistra non rende ed è da un pò di match che è sottotono. Segno che probabilmente all'inizio é stata sbagliata la preparazione atletica con Giampaolo, perchè quelli che sembrano essere più in forma atleticamente sono quelli che sono arrivati negli ultimi giorni di mercato e che quindi hanno iniziato la preparazione con altre squadre. Duarte per esempio è uno di questi. L'ex Flamengo ha iniziato la partita da terzino destro, ed è stato anche ammonito insieme a Bennacer e Calhanoglu per il Milan, ma è stato artefice di una buona prestazione, in particolar modo quando è stato messo di nuovo nel suo ruolo naturale, quello di difensore centrale. E' molto concentrato e non ha concesso nulla. Nessuna sbavatura in difesa a fianco di capitan Romagnoli. Trasmette sicurezza. Deve essere lui titolare al posto di Musacchio.

Bennacer nel corso del match, specie nel secondo tempo, è cresciuto molto e ha fornito una prestazione accettabile condita anche da una progressione palla al piede che ha messo zizzania tra le mura difensive della Spal. Penso che più viene schierato titolare, più gioca e più possa crescere e migliorare. 

Theo Hernandez è una garanzia. Giocatore di livello assoluto. Da top club. Si vede che viene dal Real Madrid. E' una nota positiva. Ci vorrebbero più Hernandez in questa squadra. Forza fisica abbinata a velocità e tecnica di spessore.

Suso si è acceso solo su punizione poco dopo il suo ingresso in campo al posto di Castillejo. Un bagliore nel buio. Non ci sono stati altri lampi da parte sua, ma quella sua magia su punizione vale tre punti. E va benissimo così per adesso. 

Il resto della squadra è stata senza infamia e senza lode e insufficiente in qualche elemento come Kessié, Calhanoglu e Castillejo. Questa squadra deve migliorare soprattutto nella fase offensiva. Piatek non punge anche perché non è messo nelle migliori condizioni di farlo.  Con Duarte abbiamo trovato un compagno affidabile di reparto a Romagnoli. Bisogna trovare il modo di far migliorare Calabria o Conti nel ruolo di terzino destro. Va trovata una alternativa a Kessié. Si può provare Krunic titolare.

Elementi come Bennacer, lo stesso Leao, anche se non ha giocato, sono in fase di crescita e miglioramento. Idem Paquetà. Bisogna recuperare Bonaventura anche per mettere la giusta pressione a Suso e fargli acquisire continuità. Bisogna in generale migliorare sotto porta. Mancano i gol. C'è ancora tanto lavoro da fare. E bisogna risalire al massimo la china, fino a gennaio quando sarà la società a dover scendere in campo e fare il suo dovere in sede di calciomercato. Questa squadra va rinforzata e vanno presi elementi di esperienza e affermati.