VERONA VS MILAN 0 a 1 (68' PIATEK (R))

Formazione: 4/3/2/1 : G.Donnarumma, Calabria, Musacchio, Romagnoli, R.Rodriguez, Kessié, Biglia, Calhanoglu, Paquetà, Suso, Piatek. Nel secondo tempo, al 1' minuto è entrato Rebic al posto di Paquetà.

Pessima prestazione del Milan che però riesce a vincere uno a zero e a portare a casa i tre punti. Una partita che ha visto anche due espulsioni, una di Stepinski del Verona per un fallo su Musacchio, e un'altra espulsione di Calabria del Milan proprio alla fine del match per un fallo a gamba tesa simile a quello di Stepinski su un calciatore del Verona.
Quello che non si è visto è il gioco del Milan. Inesistente. Manovra lenta, giro palla confuso e possesso palla sterile. Nonostante il Verona per buona parte del match abbia giocato con un uomo in meno, il Milan non ha fornito una prestazione accettabile. Solo un possesso palla sterile che ha visto il Milan avere il controllo della sfera per il 71%. Il 29% delle volte la palla l'aveva il Verona. Per il Milan solo due guizzi di Piatek.

L'attaccante polacco ha segnato su rigore il gol decisivo ma ha visto anche vedersi annullato un gol per una carica sul portiere dopo la consultazione del Var. Il portiere del Verona Silvestri blocca la palla, ma con le due mani sopra la parte alta della sfera. Il blocco della palla è quando sembra che la palla venga abbracciata e bloccata completamente. L'arbitro dopo la consultazione del Var ha annullato il gol. E' difficile da decifrare perchè si tratta di una frazione di secondo perchè la palla la devi tenere con due mani bloccata. In quel caso è carica sul portiere. Dopo il tiro di Calhanoglu il portiere non trattiene all'inizio, la riblocca dopo con le due mani a tenerla ferma la palla da sopra ma è proprio una frazione di secondo. Il gol è anche giusto da annullare, ma un gol del genere lo annullano solo al Milan. Non credo che avrebbero annullato un gol del genere a Juventus e Inter per esempio. 

L'espulsione di Calabria è ingiusta nonostante sia stata giudicata dopo la consultazione del Var poiché l'azione del Verona che ha portato all'espulsione del terzino destro rossonero è viziata da un fuorigioco. Il Milan ha una sorte avversa con gli arbitri, si spera che il proseguo della stagione sia più giusto a livello arbitrale nei confronti del Milan.

I cattivi arbitraggi nei confronti del Milan non giustificano tuttavia le pessime prestazioni che la compagine rossonera sta compiendo. E' un Milan senza gioco. E il prossimo match vedrà i rossoneri contrapposti all'Inter nel derby.
Se giochiamo così non andiamo da nessuna parte. L'unica cosa positiva è che la squadra non prende gol
, ma non si può fare un risultato positivo contro l'Inter se la squadra mette in atto queste scialbe prestazioni. Del "giampaolismo" neanche l'ombra e momento che la totalità dei calciatori capisca come far girare la palla, come muoversi e quant'altro, ci vorranno almeno una decina di giornate, solo per intravedere un' idea di gioco. E tuttavia la squadra non ha un undici titolare di base, ecco perchè dico che tutti i giocatori devono capire il gioco di Marco Giampaolo poichè il coach rossonero fa ruotare molto gli uomini che ha a disposizione.

L'unica nota positiva dopo la difesa è che si è sbloccato Piatek proprio prima del derby e l'Inter comunque sarà impegnata in Champions League, per cui avrà un impegno probante che gli porterà via molte energie, ma se entro questa settimana non ci sono miglioramenti, il Milan visto contro il Verona faticherebbe contro chiunque, figuriamoci contro l'Inter di Antonio Conte. Per cui con una settimana intera di soli allenamenti, Giampaolo dovrà provare quantomento a far diventare i suoi uomini più grintosi, meno molli e più sicuri di sé.  

Per quanto riguarda i singoli, la sufficienza va solo a Gigio Donnarumma, Musacchio e Romagnoli, oltre a Piatek e Calhanoglu. Il resto della squadra ha giocato una prova insufficiente.

Pessima prestazione, nessuna idea di gioco. Solo i tre punti. Per il momento va bene così. Mettiamo fieno in cascina, ma urge un cambio di passo immediato in vista del derby.