Atene, incantevole città greca che ha dato i natali a importanti filosofi dell'antichità come Socrate, Pericle e Sofocle, sede del Santo Sinodo della Chiesa di Grecia presso il monastero di Petraki, è ricordata da noi milanisti anche per la vittoria della Champions League 2006/2007 avvenuta ad Atene, che ha visto i rossoneri battere in finale il Liverpool 2 a 1 con doppietta di Filippo Inzaghi e gol per gli inglesi di Kuyt. In panchina per il Milan come coach c'era un certo Carlo Ancelotti. Atene putroppo è stata sede anche della inaspettata debacle rossonera che ha visto i rossoneri uscire sconfitti per 3 a 1 contro l'Olympiacos Pireo. Sconfitta umilante e che elimina i rossoneri dall'Europa League. Il Milan è così uscito da un girone che lo ha visto contrapposto a club come Betis Siviglia, Dudelange e Olympiacos Pireo. Questa debacle avvenuta ad Atene nell'europa minore, come viene definita l'Europa League, di certo non va ad offuscare il passato rossonero e la vittoria della Champions 2006/2007 avvenuta ad Atene contro il Liverpool, ma sta di fatto che è una sconfitta che brucia. Ed è anche un brutto danno d'immagine. Gattuso, a fine partita, ha dichiarato di essere incazzato nero, e ne ha ben donde poichè é stato un Milan spento, poco rabbioso e determinato, che ha visto, tra gli altri un pessimo e imbarazzante Higuain e una prova opaca di Castillejo, che ha giocato titolare al posto dell'indisponibile Suso. Calhanoglu continua ancora a fornire prestazioni insufficienti. Zapata a corrente alternata, autore di un autorete e anche del gol bandiera del Milan, ma andiamo con ordine.

Il Milan si è presentato con un 4/4/2, anche se molte televisioni e alcuni siti mettevano inizialmente come schema tattico il 4/3/3 con Castillejo, Higuain e Cutrone in avanti. In realtà é stato un 4/4/2 con Reina in porta, difesa a quattro composta da Calabria, Abate, Zapata e Rodriguez in difesa, Castillejo, Kessié, Bakayoko, Calhanoglu, Cutrone e Higuain. Il Milan è stato pessimo. Tutti, non si salva nessuno. Non solo abbiamo preso tre gol, ma Abate ha evitato un altro dell'Olympiacos su Fortounis, colui che è stato protagonista del rigore dato all'Olympiacos che non c'era assolutamente, ma è relativo, perchè il Milan, anche senza rigore ha preso due gol e ha rischiato di prenderne altri dall'Olympiacos, che con tutto il rispetto, non è il Real Madrid o il Barcellona. Recriminare sul rigore che non c'era ci può stare, ma fino ad un certo punto.  Far notare che quel rigore non é da dare ci sta, per far sì che in futuro non si ripetano errori simili nei confronti di altri club o del Milan stesso in altri match, ma non deve essere un alibi e nemmeno una giustificante. Quando perdi in maniera così netta contro l'Olympiacos, quando giochi così male, nonostante il Milan sia superiore come squadra all'Olympiacos, è giusto perdere il match ed è giusto uscire dall'Europa League. Il Milan, specialmente contro queste squadra, può e deve essere più forte anche degli errori arbitrali perchè ha i mezzi per esserlo. 

Il fatto positivo di questa sconfitta é che adesso il Milan non può fare il "braccino corto" a gennaio. Mancano alternative di livello, non solo per quello che concerne la competitività tecnica ma anche a livello numerico, specialmente in avanti, dove come punte di ruolo abbiamo solo Higuain, Cutrone e Tsadjout. Abate é stato artefice di una prestazione senza infamia e senza lode nel nuovo ruolo di difensore centrale. Simic non viene considerato da Milan e verrà ceduto altrove a gennaio, sicuro che il Milan con Caldara lungodegente, possa andare avanti con Romagnoli, Musacchio, Zapata e lo stesso Abate come centrali difensivi per tutto il proseguo della stagione, o forse è il caso di rivalutare l'innesto di un nuovo centrale di difesa?

Gattuso doveva avere più coraggio. Non ha avuto molto senso il cambio Laxalt- Cutrone a poco più di 10 minuti dal termine del match. Gattuso ha sbagliato sicuramente a leggere la partita. Un Castillejo e un Calhanoglu così impalpabili sarebbero stati da cambiare. Sarebbe stati da cambiare anche Higuain e Cutrone, ma mancano le alternative, ragion per cui si sono dovuti tenere in campo. Giocano sempre loro anche se giocano male perché non c'è modo di sostituirli se non con Tsadjout o adattamenti di calciatori di altri ruoli nel ruolo di attaccante. 

Ribadisco quindi il concetto. Il Milan a gennaio deve intervenire sul mercato, facendo il massimo degli sforzi possibili, cercando di prendere profili esperti a livello internazionale, e se devono arrivare profili dalla Serie A, che siano profili di livello, anche se da rilanciare come Milinkovic Savic, evitando però di prendere giovani promesse, perché abbiamo visto che le squadre italiane quando vanno in europa, tranne la Juventus, sono molto meno competitive rispetto a quando giocano nei confini italiani, e di conseguenza i calciatori che militano in serie A sono competitivi nel campionato nostrano ma non altrettanto fuori dai confini, e quindi non sempre futuribili e utili in contesti internazionali. E questo va avanti da un pò di anni e credo che sia un fattore di mentalità, di personalità. Sono tranquilli e sicuri di sé molti elementi della A quando giocano in Italia, ma fuori é come se fossero più intimoriti. Se Olympiacos vs Milan fosse stato un match di Serie A giocato in Italia, il Milan non sarebbe incappato in questa debacle, alla faccia del detto popolare "una faccia, una razza" che accomuna greci e italiani per il fatto che i due popoli siano simili, e in particolar modo riferendosi alla Grecia e alla magna Grecia, ovvero il sud Italia che con la Grecia in passato scambiò cultura e saperi.

E a proposito di saperi, il Milan sa che non deve, anche per una questione di rilancio economico del club immediato e ad alti livelli, assolutamente fallire l'aggancio al quarto posto in campionato che significa qualificazione alla prossima Champions. Fare una dignitosa coppa Italia e vincere la Supercoppa Italiana è auspicabile anche per mettersi alle spalle questa tragedia greca rossonera che ha visto il Milan ad Atene essere eliminato in maniera ignobile dall'Europa League venendo sconfitto per 3 a 1 dall'Olympiacos. Atene dà e Atene toglie...

OLYMPIACOS VS MILAN 3 A 1 ( 60' P.CISSE' (OLYMPIACOS,) 69' C.ZAPATA(AUTORETE IN FAVORE DELL'OLYMPIACOS) 71' C.ZAPATA (MI) 81' K. FORTOUNIS (OLYMPIACOS)