È bene chiarire dei concetti e mettere i cosiddetti puntini sulle i visto che il catastrofismo intorno al Milan è nemico della ragione e del buon senso.

Il Milan ha cambiato proprietà. Il fondo Elliott, colosso americano da 35 mld di $ è il nuovo patron del club. Il precedente proprietario, aveva ottenuto dei prestiti dal fondo americano per quello che concerne l'acquisto del club da fininvest e per l'ultimo aumento di capitale. Soldi che avrebbe dovuto restituire entro un lasso di tempo. Come garanzia per ottenere questi prestiti, ha dato in peggio il 99,93% delle azioni del Milan detenute da Yonghong Li, allo stesso fondo statunitense di proprietà di Paul Elliott Singer, imprenditore americano che ha un patrimonio personale di circa 2,8 mld di $.

Li Yonghong non ha restituito in tempo questi soldi e il fondo americano, come da accordo, ha escusso il pegno, diventando a tutti gli effetti il patron del club. È bene ricordare agli haters e odiatori del Milan, che il Milan non sta fallendo, non è finanziariamente inadempiente verso calciatori e fornitori e non ha commesso reati. Ha tuttora una forte appetibilita' sul mercato.  Rispetto a due anni fa, ultimo anno della gestione Fininvest-Berlusconi, ha una rosa con una patrimonialita' aumentata di valore e ha una esposizione debitoria ridotta e inferiore rispetto a molti altri top club italiani, che hanno una esposizione debitoria di gran lunga superiore al Milan.

Il fondo Elliott, che è quotato in borsa, in un comunicato ufficiale ha dichiarato di voler fare un aumento di capitale di 50 mln di euro da immettere nelle casse del club rossonero. Ha dichiarato di voler riportare il Milan tra i pantheon dei top club europei e che pensa che ci sia la possibilità di creare valore sull'Ac Milan. Questo è stato, in maniera molto sintetica, il comunicato del fondo Elliott, che ricordiamolo, è quotato in borsa.

I dietrologi, coloro che amano fare dietrologia, ora sostengono che dietro Elliott ci sia Yonghong Li. Prima dicevano il contrario. Elliott, secondo gli accordi, è  diventato patron del Milan poiché Li non ha restituito la somma che il fondo americano ha prestato al precedente proprietario. E quindi ha preso il controllo del club. Il 21 luglio ci sarà un Cda dove gli uomini scelti dalla nuova proprietà si insedieranno al posto dei membri cinesi e come presidente, al posto di Li, ci sarà un uomo scelto da Elliott, ovvero Paolo Scaroni.

Molti tifosi milanisti, quelli veri sostengono che molte di queste critiche, tanto per fare un po' di sfotto', arrivano da soggetti insiders che sfruttano il Milan per farsi notare e per non parlare dei problemi delle loro squadre del cuore, altri sono dei fake, finti  tifosi milanisti che in realtà sono degli haters del Milan e altri ancora che hanno problemi seri nella loro vita e non hanno niente altro al di fuori del calcio, anche se spesso dicono il contrario, e che sfogano le loro frustrazioni esistenziali passando il tempo a gettare fango e adrem (lo scrivo al contrario perche' senno' non passerebbe la censura) addosso al Milan, un club di calcio che suscita in loro antipatia.

Invito pertanto tutti ad attenersi semplicemente ai fatti. Il Milan rispetto all'anno scorso ha abbattuto i costi di gestione di 6 mln e ha incassato 20 mln in più. C'è un comunicato UFFICIALE del nuovo proprietario del Milan, il fondo Elliott, dove spiega cosa farà del Milan.

È importante seguire il calcio per quello che è, trattarlo in  maniera leggera e scherzosa, senza perdere la brocca e dare di matto come vedo fare a tante persone, e quando c'è così tanta confusione, quando non  si riesce a capire una situazione, allora attenersi ai fatti. Senza fare delle dietrologia. Ci sono dei dati ufficiali così come dei comunicati ufficiali. Atteniamoci a questo. Io faccio così. Il Milan è di Elliott. Suo e di nessun altro. Così è scritto nei comunicati ufficiali.