Anche oggi falliamo domani... Purtroppo per gli haters del Milan non c'è niente da fare. Non riescono a fare il funerale al diavolo rossonero. Gli haters del Milan si dividono in varie categorie, due di queste sono i gufi, ovvero i tifosi delle altre squadre che hanno una considerazione talmente bassa del team al quale tengono a tal punto da sperare che le avversaria falliscano o che non riescano ad essere competitive. L'unico modo che hanno le squadre supportate da questi gufi di vincere dei trofei è non avere la concorrenza, o fare concorrenza sleale. Ma nello sport quantomeno, avere un avversario con la quale confrontarsi alla pari, e' fondamentale, sennò tanto vale fare come quando si giocava da bambini, ovvero a 'battimuro', anziché fare i campionati di calcio.

Un' altra categoria, sono i prevenuti e quelli pagati per sparlare del Milan, per gettare fango e 'adrem' ( lo scrivo al contrario perché sennò non passerebbe la censura), sul club rossonero. La sportività e l'onestà intellettuale non fa parte del loro essere, del loro spessore umano. Deve seguire una linea imposta da altri anche se non è eticamente corretto. 

Ennio Flaiano in una sua massima non le mando' di certo a dire quando disse che 'a furia di leccare, qualcosa sulla lingua rimane sempre', però attenzione, non sto dicendo che il Milan non può essere criticato se qualcosa non va per il verso giusto o se chi porta avanti la storia del Milan lavora male, non è corretto tuttavia partire prevenuti a prescindere o peggio ancora fare disinformazione per partito preso. Se c'e da criticare è giusto farlo, a volte è giusto 'usare il bastone' e altre volte è più gusto 'usare la carota'. Come disse Ernesto Che Guevara: 'Bisogna essere duri senza mai perdere la tenerezza'.

Tuttavia, haters o non haters, il Milan continua ad esistere. E prosegue nel suo percorso di crescita per cercare di tornare ad alti livelli. Ed è stato fatto uno dei passi più importanti in assoluto. Il Milan ha rinnovato con Alessio Romagnoli, che si è legato al Milan fino al 2022, ritoccando il suo ingaggio che da 2 mln passerà a 3,5 mln di euro circa a stagione.

Alessio Romagnoli è uno degli elementi più importanti del Milan ed è uno dei difensori più forti al mondo, e la sua scelta di continuare a restare nel Milan non può che rendere felici come una pasqua noi tifosi rossoneri, e soprattutto fa capire l'enorme ambizione di crescita del club, che sicuramenten ha ambizioni per il futuro prossimo importanti.

Nel frattempo sono arrivati i primi 10 mln di tranche per l'ultimo aumento di capitale. Ne devono arrivare altri 30 entro fine giugno. E poi c'è la resa dei conti, il rifinanzamento del debito con il fondo Elliott. Questo può avvenire solo con l'ingresso di un forte socio di minoranza, al quale Lì dovrà cedere il 20/25% delle quote azionarie del club. Lì incasserà circa 180 milioni dalla cessione della minoranza del club e saldera'  così il debito della holding che fa capo a lui e che controlla il Milan, e poi i 123 milioni circa del debito di Elliott che sono in capo al Milan verranno facilmente rifinanziati.

Secondo quanto riportato da Carlo Pellegatti su Premium Sport su Italia uno, il saldo del debito con Elliott, è vero che scade ad Ottobre, ma per questioni di tempistiche burocratiche, il rifinanziamento deve essere chiuso entro luglio, altrimenti non si farà in tempo e il Milan diventerà, come da accordi, di proprietà del Fondo Elliott di Paul Singer.

Per quanto riguarda il mercato, Mirabelli ha assistito all'amichevole disputata a Torino nello stadio della Juventus, tra Italia e Olanda, match finito 1 a 1, con reti realizzate tutte nel secondo tempo da Zaza, un nome accostato al Milan, e Aké che ha pareggiato per l'Olanda all'88esimo. Italia che ha chiuso il match in 10 per l'espulsione di Criscito al 69esimo.

Mirabelli ha osservato alcuni calciatori durante la partita. Un nome su tutti è Depay dell'Olanda, uno degli obbiettivi principali per la campagna acquisti del diavolo rossonero. Un altro osservato dell'Olanda può essere stato Wijnaldum. Nell'Italia c'era il già citato Zaza, il 'Gallo' Belotti, che ha deluso, e Baselli, che è entrato a gara in corso.

Il clima in Casa Milan è molto disteso e gioviale. Lo hanno dimostrato sia Gattuso e sia Mirabelli durante la presentazione social per il rinnovo di Alessio Romagnoli fino al 2022. Un siparietto divertente dove Mirabelli comunicava a Gattuso il rinnovo di un fortissimo difensore che Mirabelli aveva visto in Italia-Olanda, il riferimento era al nostro Romagnoli.

Il Milan prosegue nel migliorare per la nuova stagione. Il Milan rinnova e si rinnova. Dal Rinnovo di Romagnoli, al rinnovo dell'asset societario con un socio di minoranza per Lì oppure il subentro di Elliott, il club rossonero subirà dei mutamenti significativi che cambieranno in meglio il proseguo del nuovo corso rossonero. Ci sarà anche un rinnovo del modulo di gioco. Gattuso ha dichiarato che sta studiando la possibilita' di avere anche un modulo alternativo per essere piu' camaleontici e prevedibili. Si pensa alla difesa a 3 come alternativa, pur restando la difesa a 4 il modulo titolare e prescelto. Per quanto riguarda il centrocampo, si rinnova l'interesse per Ceballos, in uscita dal Real Madrid. Stay tuned!