In estate (o in autunno, vista la particolare situazione che stiamo vivendo) per il Milan ci sarà l'ennesima rivoluzione.
Il reparto che più risentirà del ribaltone è sicuramente il centrocampo. Attualmente l'unico giocatore in rosa ad essere sicuro al 100% di restare è Ismael Bennacer, calciatore algerino premiato come miglior giocatore della coppa d'Africa e pagato dal Milan l'estate scorsa 16 mln di euro. Un affare viste le eccellenti prestazioni del ragazzo. Per questo bisogna anche ringraziare il patron dell'Empoli che prima della coppa d'Africa aveva raggiunto un accordo di massima con la dirigenza rossonera. Dopo l'esplosione del giocatore appunto con la sua nazionale, l'Empoli avrebbe potuto chiedere una qualunque altra cifra sicuramente maggiore a quella versata alla fine dai rossoneri. Ma il presidente degli azzurri è stato di parola cedendo il suo gioiello alla vantaggiosa (per il Milan) cifra menzionata sopra. Il piccolo centrocampista algerino si è distinto subito per la sua dedizione all'area difensiva, per il suo lottare su ogni pallone (cosa che ha portato a numerose ammonizioni ma sta migliorando. L'importante è avere la mentalità giusta) anche se piccolo di statura. 

Ora passiamo invece alle cessioni quasi sicure. Sirene dalla premier per Frank Kessie. Il giocatore ivoriano pagato 30 mln ora potrebbe partire per una cifra intorno ai 20/25 mln di euro. Una cessione la sua che accetterei di buon grado viste le sue non illuminanti prestazioni nelle ultime stagioni.
Biglia e Bonaventura saluteranno a fine stagione per la scadenza naturale del contratto. Biglia si può farlo partire senza pensarci due volte visto anche lo stipendio di circa 3 mln all'anno e l'ultima stagione non eccezionale con poche presenze e quasi tutte da subentrato. Bonaventura a mio avviso è una gran cavolata lasciarlo partire a zero. Potrebbe essere ancora utile per la squadra di giovani che presumibilmente si verrà a firmare dopo il prossimo mercato. Certo anche con lui si risparmierebbero circa 3.5 mln di euro netti all'anno ma lasciarlo partire a zero non a senso. Semmai si potrebbe rinnovargli il contratto e poi venderlo per 10/15 mln (la valutazione me la sono inventata). 
Anche Chalanoglu a fronte di un'offerta di più di 25 mln potrebbe partire ma un suo addio non pare così scontato visto la grande stima che  Ralf Rangnick nutre nei suoi confronti. Infatti il tecnico tedesco ha provato più volte a portarlo al Lipsia durante gli anni ma il colpo non si è mai concretizzato. 
Castillejo invece dovrebbe restare. Giocatore di qualità non ancora espressa del tutto ma che si è intravista a sprazzi. 
Paqueta invece è un grande punto interrogativo. Poco tempo fa si vociferava di un interessamento da parte del Flamenco sua ex squadra dal quale è stato prelevato per la bellezza di 38 mln di euro. A mio avviso Paqueta  potrebbe essere un nuovo Kaka'. Ha qualità da vendere che non ha ancora espresso al meglio. Io gli darei un altra opportunità la prossima stagione e se non va bene allora non si potrebbe fare altro che venderlo per evitare al cartellino di apprezzarsi troppo. 

Passiamo ora ai possibili acquisti.
Il miraggio che ogni tifoso milanista vede in sogno, un'ombra leggera danzante sulla palla... Sandro Tonali classe 2000 (ha solo 6 anni in più di me) top player indiscusso delle rondinelle in questa stagione ed anche la scorsa, si è affermato come regista e l'idea di vederlo in coppia con Bennacer mi stuzzica un sacco. Ci sarebbero due centrocampisti di qualità indiscusse con un valore complessivo di circa 100 mln di euro. 60 per Tonali e 40 per Bennacer. Una coppia da urlo con un costo che si aggira sui 40 ml di euro. Almeno è questa la attuale valutazione del talento italiano. 
Altro nome per il centrocampo è quello di Szoboszlai (non so se lo ho scritto giusto... ma che nome è?). È un forte centrocampista di 21 anni con talento da vendere ed una valutazione di circa 20 mln di euro. Cifra abbordabile anche per le casse rossonere. Questo sarebbe un colpo che potrebbe completare il centrocampo futuro del Milan. 
Altro nome interessante è quello di Samuele Ricci, giovane centrocampista in forza all'Empoli e reduce da un'ottima annata in serie b con gli azzurri che si è consacrato come uno dei prospetti più promettenti del calcio italiano. Il patron dell'Empoli afferma che è pronto per il salto in una big e chissà che il Milan non sfrutterà gli ottimi rapporti con la squadra azzurra per aggiudicarsi in anticipo questo giovane gioiello. 

Inoltre punterei forte anche su un giovane già in rosa e aggregato perenne alla prima squadra. Sto parlando di Marco Brascianini, anche lui centrocampista classe 2000 a mio parere un possibile fuoriclasse. Lo farei esordire perché credo che sia pronto per questo salto. Lo dico perché l'ho seguito in varie partite della primavera e si vedeva che era un giocatore di livello superiore agli altri. 
Altro giovane che farei esordire è Capanni, attaccante della Primavera ed anche lui aggregato alla prima squadra, capace di rapidi scatti e potenti tiri dal limite rasoterra che spesso imbucano l'angolo basso.

Per la difesa mi piace molto l'idea di riscattare Kjaer e tenere Gabbia, in modo che il danese possa fare da chioccia al giovane difensore centrale italiano che ha già esordito in serie a con ottimi risultati.
Per la fascia destra venderei Calabria che sta facendo un pasticcio dietro l'altro e prenderei uno tra Dumfries ed Emerson. Forse Dumfries è meglio perché è più orientato verso uno stile di gioco difensivo ed ha una grande personalità da lider nonostante la giovanissima età. È meglio perché avendo già Theo dall'altra parte che spinge in attacco avere l'altro che difende darebbe un po' di equilibrio alla difesa. Insomma uno attacca l'altro difende per dirlo in poche parole. 

In attacco invece un giovane che sinceramente mi piace molto è Boadu che è anche l'obbiettivo numero 1 della società. Ha un fiuto del goal da vero attaccante ed una discreta tecnica. Lui insieme a Rebic tornerebbero una buona coppia d'attacco. 

Milan, questo è il tuo futuro!