Restyling quasi completato in capitolo entrate e appena iniziato in capitolo cessioni: sul piede di partenza ci sono Bertolacci, Vangioni, Niang, Bacca, Lapadula, Josè Mauri, Vergara, Paletta e De Sciglio oltre ai già ceduti Honda (Cen, svincolato) - Ocampos (Att, Marsiglia, FP) - Deulofeu (Att, Barcellona, FP) - Pasalic (Cen, Chelsea, FP) - Poli(Cen, Bologna, D) - Vido (Att, Atalanta, D) - Plizzari (Por, Ternana, P) - Pessina (Cen, Atalanta, D) - Kucka (Cen, Trabzonspor, D).

Dovrebbero partire in prestito quasi sicuramente Vergara (non ha mai brillato e pare non abbia i mezzi per rimanere in prima squadra), Josè Mauri (arrivato al Milan in pompa magna ma senza mai mostrare segni di miglioramento) e probabilmente anche Bertolacci e Vangioni dai quali però la società rossonera preferirebbe ricavare del cash, e quindi cederli a titolo definitivo.

Porteranno soldi freschi sicuramente Niang e Bacca: entrambi nel mirino di Arsenal, Everton e Marsiglia; De Sciglio e Lapadula (non merita la cessione per l'impegno, la grinta e i gol) potrebbero essere utilizzati come contropartita o fonte di denaro (il primo interessa a Genoa e Lazio, il secondo alla Juventus di Allegri). 

Il Milan con il bottino accumulato dalle cessioni continuerà a mettere mano sul mercato in maniera portentosa e decisa, pronto a sostituire la maggior parte dei partenti (servono almeno due centrocampisti, un difensore, e uno, se non due attaccanti) per coninuare ad alzare il livello del patrimoni tecnio e economico del nuovo Diavolo.

Matteo Francescucci