Chi ha tempo non aspetti tempo.
Il Milan non se lo è fatto ripetere due volte ed è stato tempestivo nel chiudere subito per il suo nuovo portiere titolare, che sostituirà il partente Gigio Donnarumm
a, che ha deciso di non rinnovare il contratto lasciando il Milan a parametro zero. Si parla di richieste di Raiola di 20 mln come commissione per rinnovare il contratto di Gigio Donnarumma più 12 netti al portiere come ingaggio, raddoppiando di fatto i 6 mln netti che ha percepito al Milan anche nell'ultimo anno. Anche il fratello Antonio Donnarumma lascia il Milan poichè anche ad esso scade il contratto. Il Milan che con l'addio dei Donnarumma Brothers risparmia 7 mln netti come costo del lavoro, ovvero il monte ingaggi, che sarebbero 14 lordi. 

Prima di fare la presentazione del nuovo acquisto del Milan non posso esimermi dal commentare l'addio di Gigio Donnarumma. Raiola già al primo rinnovo aveva creato turbamenti all'ambiente Milan. Il suo obbiettivo era portarlo via a parametro zero. La prima volta non ci è riuscito ma in compenso è riuscito a strappare per il suo assistito un ingaggio di 6 mln di euro netti più 1 mln netto per il fratello Antonio. Adesso Mino Raiola è riuscito nel suo obbiettivo, portare via Gigio Donnarumma a zero, incassando lui una copiscua commissione, perchè adesso Mino Raiola è in un certo senso il proprietario del cartellino del portiere classe 1999.

Il Milan ha cresciuto Gigio Donnarumma, lo ha lanciato nel calcio che conta titolare a 16 anni. Lo ha aspettato, protetto quando era protagonista di grandi papere, come quella avvenuta contro il Pescara, allo Stadio Adriatico, per un match che finì 1 a 1 con i rossoneri in gol con Pasalic e autogol di Paletta con liscio clamoroso di Gigio su retropassaggio. Sarebbe stata la copertina perfetta di Vai Col liscio, rubrica storica della Gialappa's Band all'interno del loro programma Mai dire gol. Liscio che chi scrive vide in diretta allo stadio Adriatico seduto in tribuna adriatica e faticavo a credere a ciò che si era appena palesato davanti ai miei occhi. Se in quel giorno fossero apparsi degli alieni all'interno di alcuni Ufo e si fossero palesati allo stadio adriatico, sarebbe stato meno scioccante della papera di Gigio Donnarumma. Gigio si è macchiato anche di altri errori, come è normale per un giovane che sta accumulando esperienza in campo. Gigio va anche detto che ha salvato la pellaccia al Milan tante volte compiendo dei miracoli incredibili, come quella su Milik contro il Napoli da tiro ravvicinato mostrando una prontezza di riflessi in tuffo davvero impressionante.

Gigio Donnarumma chiude la sua parentesi al Milan con 251 presenze accumulate in maglia rossonera e un trofeo vinto, la Supercoppa Italiana nel 2016. Chiude lasciando il Milan in Champions League al secondo posto in Serie A 2020/2021. 
C'è ingratitudine da parte di Gigio Donnarumma
, che lascia il club che lo ha valorizzato, fatto arricchire, migliorato, fatto crescere, coccolato, non facendo incassare nulla al Milan, se non una piccolissima cifra come premio valorizzazione visto che è un canterano rossonero che probabilmente arriveranno nelle casse rossonere. Gigio poteva essere venduto a 60/70 mln, forse 80, sempre se si trovano club disposti a investire tanto su un portiere come Gigio, e quindi può essere quantificato in questo modo il mancato incasso da parte del Milan.
Gigio Donnarumma ha scelto Raiola. Ricordo una intervista a Diretta Stadio su 7 gold in cui Mino Raiola veniva intervistato e disse chiaramente che lui lavora in questo modo, spostando i suoi assistiti. Parlando di Ibra, all'epoca al Psg disse che avrebbe dovuto fare altri 3-4 trasferimenti con lui. E' il suo modo di lavorare. Difatti lo stesso Ibrahimovic dopo il Psg, andò al Manchester United, Los Angeles Galaxy e infine Milan.

Gigio farà ancora tanti trasferimenti, perchè così lavora Mino Raiola, e Gigio, lo ripeto, tra Milan e Raiola ha scelto Raiola. Sicuramente ci saranno motivazioni forse personali, che portano Gigio a prediligere ciò che gli viene consigliato fortemente da Raiola, ma sta di fatto che quando ci si affida a un procuratore come Raiola, non si può certo diventare una bandiera di un club o stare tanti anni nello stesso club. Chi sceglie Raiola lo sa.
Il Milan, nel corso della sua storia, ha spesso ripreso calciatori big che erano stati ceduti lasciando anche del malcontento nella tifoseria come Shevchenko e Kakà per esempio. E quindi magari si può ipotizzare in futuro un ritorno di Gigio Donnarumma al Milan, se non fosse per Raiola. Dopo questo smacco, il rapporto lavorativo tra Milan e Raiola potrebbe arrivare al capolinea. Potrebbe esserci una "deraiolizzazione" totale, con il Milan che smette di fare trattative con gli assistiti di Raiola. Non sarebbe il primo club. E non sarebbe neanche sbagliato. Come disse Nesta inoltre, non c'è nessun giocatore più grande del Milan. Per cui i giocatori passano ma il Milan resta.
L'addio di Gigio dispiace, ma già da due settimane prima della fine della stagione 2020/2021, si era intuito che non avrebbe rinnovato. E quindi è stato metabolizzato il suo addio senza troppi patemi anche grazie all'arrivo del suo sostituto: MIKE MAIGNAN
Mike Maignan
è un portiere francese nato il 3 luglio del 1995 a Cayenne. Infanzia difficile, ha vissuto in uno dei quartieri più poveri della Guayana Francese. Non ha mai conosciuto suo padre, francese come lui, mentre la madre è Haitana. E' cresciuto nelle giovanili del Psg e ha anche giocato con Ibrahimovic e si è guadagnato il rispetto e la stima di quest'ultimo. In una sessione di allenamento Maignan non riesce a intercettare un tiro di Ibra, che lo apostrofa come un portiere di m... Successivamente Maignan para un tiro a Ibra e restituisce pan per focaccia, definendolo un attaccante di m.... Ibra nota la forte personalità del portiere e gli fa notare la sua stima. I due saranno compagni al Milan.

Dopo essere cresciuto nelle giovanili del Paris Saint Germain, dal 2009 al 2015, dal 2015/2016 passa al Lille, sempre in Ligue 1 dove nella medesima competizione accumula 145 presenze complessive e 145 gol subiti. Con il Lille ha anche giocato in Europa League e in Champions League. In questa ultima competizione accumula 6 presenze con 14 gol subiti. Eletto miglior portiere della Ligue 1 nell'anno 2020/2021 da L'Equipe, vince da protagonista la Ligue 1 lo stesso anno con il Lille non saltando nemmeno un match ma giocando 38 partite nel campionato francese. Ha vinto un campionato francese con il Lille.
Viene descritto come un portiere dotato di personalità e riflessi. Abile in uscita e ottimo para-rigori. E' alto circa 1,91 e un peso di quasi 90 kg.

E' il portiere della nazionale francese maggiore e ha giocato in tutte le selezioni giovanili francesi, dall'Under 16 fino all'Under 21 passando per l'Under 17, Under 18, Under 19, Under 20.

SQUADRE: PSG (GIOVANILI), LILLE
PALMARES: 1 CAMPIONATO FRANCESE  2020/2021 CON IL LILLE
VOTO ALL'ACQUISTO: 7.5

COMMENTO ALL'ACQUISTO: Preso a 13 mln più bonus dal Lille campione di Francia, ha firmato un contratto con il Milan di 5 anni a circa 2.5 mln netti. Rapporto qualità-prezzo è sicuramente un acquisto giusto, azzeccato, conveniente. Un vero affare. Ha una discreta esperienza già accumulata, ha già esordito in Champions League e ha vinto un importante scudetto con il Lille con un punto in più sul Psg secondo in classifica. Ha anche una buona esperienza internazionale anche grazie alla Francia, con il quale ha già esordito con la nazionale maggiore. Frey, ex portiere francese, visto in Italia anche con la maglia dell'Inter tra le altre, ha addirittura dichiarato che è il miglior portiere di Francia. I feedback su di lui sono positivi e ha anche margini di miglioramento. Il Milan ha pescato bene per la sua porta. Il primo acquisto del Milan per la stagione 2021/2022 arriva dalla Francia.

                                                                            WELCOME TO AC MILAN MIKE MAIGNAN!