La sconfitta è molto grave e va ben al di là del risultato. Come volevasi dimostrare un altro mercato incompleto del Milan.
Al contrario di quello che vogliono farci credere gli "scienziati" del nulla dei giornaloni, il calcio e' semplice anche se il risultato mai scontato. Nel basket chi gioca meglio vince. Quasi in tutti gli sport di squadra e' cosi. Nel calcio no. E' come la vita. Per questo e' cosi amato.
Il Milan si trascina gli stessi problemi dall'anno scorso. Il ds alla 'nduja aveva preso un centravanti inutile come Kalinic e strapagato Biglia pur potendo prendere Badelj con meno soldi. Leonardo ha risolto egregiamente il primo problema ma ha lasciato irrisolti tutti gli altri. Al Milan manca un regista decente, un attaccante esterno che sappia fare gol. Mi chiedevo su questo blog il motivo dell'acquisto di Laxalt. La patologia di Strinic lo ha in parte chiarito.

Sinceramente a mio avviso uno fra Laxalt e Rodriguez sembrava di troppo ed oggi ancor di piu' dopo la sconcertante prova di Napoli. Accertata la patologia di Strinic, valeva la pena tenere Antonelli come riserva ed utilizzare i quattrini spesi per Laxalt o per la mancata cessione di Rodriguez per l'acquisto di un centrocampista. Trovo inspiegabile non aver preso Badelj. Non e' un fenomeno ma e' attualmente migliore e non di poco di Biglia. Giocatore in totale confusione da mesi ormai. Direi un anno. Faccio fatica a capire perche' non abbiamo preso Keita. A mio parere perfetto ed indispensabile per il Milan. 
Anche Rino si deve "svegliare". Ha avuto tutta l'estate per lavorare. Il 4-3-3 sembra un dogma. Peccato che noi sugli esterni non abbiamo giocatori realmente decisivi in quel ruolo. Il Sultano e' un signor giocatore, ma non e' un attaccante letale. Rino se voleva continuare con il 4-3-3 doveva provarlo come regista davanti alla difesa. Altrimenti passare al rombo che pure dovrebbe conoscere bene! Con i quattrini di Rodriguez avremmo potuto prendere Paredes che voleva andare via dallo Zenit oppure Baselli dal Toro. Nel secondo caso ci sarebbe pure avanzato qualcosa. Francamente trovo inspiegabile aver preso Bakayoko. E' rimasto il pippone del Chelsea. Sentire dire ad un allenatore che gli deve insegnare come mettere il corpo per ricevere palla ad uno che gioca in Serie A e' ridicolo. Queste cose si insegnano negli allievi nemmeno in Primavera. Qualcuno poi storceva il naso per Soriano. Sarebbe stata una manna dal cielo per far rifiatare Bonaventura e Kessie altro che sto lungagnone col pizzetto oltretutto messo fuori ruolo.
Santo cielo non saranno fenomeni, ma Mauri e Bertolacci giocano in quel ruolo! Tra l'altro faccio fatica a capire l'ostracismo su Mauri. Deve essere successo qualcosa di grave e misterioso. Questo non vede mai il campo. Era uno dei centrocampisti piu' promettenti della A e venire al Milan per lui e' stata una disgrazia. Nella fase precampionato è stato nettamente il miglior centrocampista centrale della squadra. Visto l'imbarazzante Biglia di ieri sera io lo avrei provato. Non poteva fare peggio. Idem Bertolacci. Con la Roma, l'argentino deve stare fuori. La logica suggerirebbe Bertolacci che sa giocare anche da centrale ma in un centrocampo piu' folto. Io rischierei Mauri. E' un azzardo ma Biglia e' inguardabile. Ieri ha azzeccato il passaggio del secondo gol. Poi uno scempio calcistico.

Partita strana quella di ieri. Il Napoli di Carletto sembra l'Inter dell'anno scorso. Non ha fatto nulla di che in 2 partite e si ritrova con 6 punti pure in rimonta. Il Milan aveva segnato 2 gol con 2 tiri nello specchio. Il risultato era bugiardissimo. L'ultima perla l'ha regalata ieri Rino. I giocatori hanno paura ed e' colpa mia. Siamo messi benissimo allora! Sei in vantaggio ed hai paura? Nuvoloni inquietanti su Milanello e mi sa che dovremo lottare per entrare in EL.
Le altre sono bene attrezzate. Vedasi Fiorentina. Squadra completa e giovane. Se Pjaca si e' rimesso sono dolori per tutti. Noi abbiamo il Pipita in piu'. Le quattro di Champions saranno le stesse dell'anno scorso. Noi ci batteremo per il quinto posto a meno di qualche invenzione con Rino che adesso deve dimostrare di essere un allenatore e non solo un motivatore alla Sinisa.