Dire che col Toro è stata la peggior partita della stagione suona ironico: è dall’inizio del campionato che il Milan subisce qualsiasi avversario, senza mezza idea di gioco che non sia il passaggio a Suso e poi preghiamo.
Il tribuna c’erano tutti, Gazidis incluso, e non possono non aver avuto la conferma che questa, con o senza infortuni, è una squadra che non sta in piedi.

Occorre ribadire che di fatto subiamo sempre, sviluppiamo reazioni dettate più dalla buona volontà ed abbiamo gravissimi limiti dal punto di vista delle idee di gioco, con Biglia, ed ho detto tutto, indisponibile fino a fine stagione. Siamo quarti esclusivamente perché le romane stanno confezionando il peggior campionato degli ultimi anni ma, se dovessero riprendersi, forti di rose nettamente superiori alla nostra, per noi sarebbero dolori seri.

Fatico a soffermarmi sulla pietosa prestazione anche di questa sera: sovrastati per un’ora da un ottimo Toro sia fisicamente, sia dal punto di vista delle idee. Escludo che con Romagnoli e Bonaventura la musica sarebbe stata diversa, perché quando erano a disposizione il Milan ha offerto per lo più prestazioni deprimenti. Ora all’autorevolissima dirigenza dal punto di vista gestionale e finanziario, tocca il non facile compito di sfruttare Leonardo e Maldini per mettere insieme almeno 3 grandi giocatori, per pensare di arrivare a giugno con un piglio completamente diverso da questo inizio di stagione.

Il Milan, Gattuso, la direzione tecnica devono mettersi in testa che questa squadra le partite di stasera se le deve sbranare! Altro che essere schiacciati e reagire sterilmente mossi solo dai nervi. I problemi sono tanti ma, come dico da tempo, sono gli uomini che fanno le squadre e il Milan attuale anche a ranghi completi è una squadra tristemente mediocre.

Tra pochi giorni apre una sessione di mercato che non si può sbagliare, va azzeccato tutto, uomini e ruoli.
I tifosi si sono stufati di assistere a certi spettacoli.