Sulla carta è il più abbordabile da prendere, tra i più abbordabili perlomeno. E' un giocatore importante ma che deve rilanciarsi e che viene da una annata deludente che non lo ha visto essere titolare. E' un rischio da correre, perchè è vero che ha bisogno di rilanciarsi ma in Germania ha dimostrato di essere un bomber vero, e in un anno non può essersi spenta quella scintilla da goleador. Il reparto attaccanti verrà rinforzato. E' un reparto dove il Milan necessita di intervenire, sia se resta Ibrahimovic e sia se lo svedese decidesse di lasciare il club rossonero. Se viene considerato che Rebic non giocherà punta, ma a sinistra tra centrocampo e attacco, come una sorta di esterno offensivo che si accentra spesso e aggredisce l'area avversaria, comunque una punta titolare la si deve prendere, perchè almeno 4 o 5 punte in organico il Milan deve averle se gioca a due in avanti. Al Milan accostano per l'attacco con insistenza anche Scamacca, ma come riserva, così come Boadu, che sono profili sulla carta tra i più prendibili in assoluto per il Milan. Italiano, classe 1999 il primo, olandese classe 2001 il secondo.

Ci sono i sogni che sono difficili da realizzare, non impossibili perchè si possono creare della situazioni inaspettate o delle opportunità che non sembrano potersi palesare in un primo momento, e considerata anche la situazione post covid 19 che stravolgerà il calciomercato, nulla è da escludere a priori. Volendo comunque mantenere i piedi per terra, Luka Jovic, classe 1997, attaccante in uscita dal Real Madrid, che viene da una annata molto deludente, è un profilo che era già stato accostato al Milan e che pare sia un nome tornato in auge per il club rossonero. Rumors parlano anche di un Real Madrid che lo ha offerto al Napoli per Fabian Ruiz, centrocampista molto gradito alle merengues. Tuttavia il club partenopeo pare non essere interessato ad imbastire una operazione simile, non vuole privarsi del suo gioiello se non per una cifra monstre. Si parla anche di De Laurentiis che voglia rinnovare il contratto del gioiello spagnolo dal 2023 fino al 2025 e inserire una clausola di 180 mln. Anche il Barcellona è fortemente interessato e avrebbe offerto Rakitic, che però non scalda tanto i partenopei. Stessa cosa Jovic, che piaceva al Napoli l'annata scorsa, ma il Real Madrid non era intenzionato a privarsene. Ora la situazione pare essersi capovolta, con il Real Madrid che vuole privarsene ma il Napoli che pare non essere più interessato.

Jovic è in uscita dal Real Madrid. Non ha tante richieste poichè ha deluso in terra spagnola. L'attaccante serbo necessita di rilanciarsi. I rapporti con il Real Madrid sono buoni, anche alla luce dell'operazione Theo Hernandez e quindi c'è un canale aperto con il club spagnolo. Rumors parlano anche di un Real Madrid interessato a Mbappé, con lo stesso attaccante francese che sogna di vestire la maglia dei blancos. Quindi c'è un interesse reciproco tra il francese e il club spagnolo.  Molti dirigenti, tra cui Beppe Marotta, parlano di un mercato con poco esborso di denaro e grandi scambi. Quindi si possono imbastire diverse operazioni, possiamo ipotizzare se un Mbappé va al Real Madrid, un Benzema può andare al Psg come parziale contropartita. Si parla di Icardi in ottica Milan ma soprattutto in ottica Juventus, con Pjanic all'Inter con aggiunta di cash a favore dei nerazzurri. Solo se l'Inter decidesse di non dare Icardi ai bianconeri, e solo se Icardi decidesse di non andare a Napoli, allora in prestito con obbligo può essere ipotizzabile un suo passaggio al Milan, ma devono incastrarsi diverse situazioni, specie se la Juventus dovesse affondare il colpo su Milik, in uscita da Napoli. E Icardi dovrà rivedere al ribasso i suoi emolumenti, visto il suo ingaggio da 10 mln netti in quel di Parigi, dove è in prestito dall'Inter. Lo stesso Cavani si svincola dal Psg, ha un ingaggio alto, all'incirca 7 mln netti,  ma è un classe 1987 e se viene a più miti pretese può diventare un obbiettivo sensibile per molti, anche per lo stesso Milan.
L'Inter viene data vicina a Giroud e se dovesse partire Lautaro Martinez in direzione Barcellona, potrebbe decidere di fare un tentativo importante per Pierre Emerick Aubameyang, in scadenza con l'Arsenal nel 2021. Nome che può essere sensibile anche per il Milan. Ricordiamo che è cresciuto nel vivaio del Milan, dopo essere stato in squadre giovanili francesi.  Sono tutti rumors, non c'è nulla di certo, tuttavia Jovic è quella tra i più plausibili e alla portata del Milan. E' un profilo giovane, che deve rilanciarsi visto che in Liga Spagnola ha giocato solo 15 match realizzando solo 3 reti,  vedendo così svalutarsi il suo valore, e può essere preso a condizione vantaggiose, in prestito con obbligo di riscatto. Compresa la coppa del Re, la supercoppa Spagnola e la Champions League, Jovic è arrivato a 24 presenze ma le reti restano sempre 3. Una miseria. Jovic tra l'altro, ha giocato in Germania, con Rebic nell'Eintracht Francoforte, nel 2017/2018 e nel 2018/2019. Fu pagato 60 milioni dal Real Madrid e ha un ingaggio di 5 mln di euro netti. Ed è un profilo perfetto, fatto su misura per il Milan. E rientra in quegli strappi alle regole sugli ingaggi che il Milan è disposto a fare per profili tipo Jovic. Rangnick, che ha allenato tra l'altro Rebic al Lipsia, e che è il favorito per la panchina del nuovo Milan come manager all'inglese, sicuramente lo conosce bene e potrebbe essere una occasione di mercato che non si farà scappare.
Luka Jovic al Milan sarebbe titolare e potrebbe così riscattare l'annata deludente che ha avuto al Real Madrid. Inoltre troverebbe Rebic, suo compagno d'attacco al Francoforte. Rebic che giocherebbe punta se Ibra se ne andasse dal Milan. Il duo d'attacco dell'Eintracht Francoforte potrebbe ricomporsi al Milan, con Rebic e Jovic a guidare l'attacco rossonero.