A poche ore dalla sentenza della camera giudicante dell’Organo di Controllo Finanziario per Club (CFCB), si fa un gran parlare della decisione in merito. I soliti complottisti parlano (a vanvera) dicendo che questa è stata una decisione politica (cosa mai puo' voler dire poi, di grazia, solo loro lo sanno). La realtà, invece, è ben diversa e adesso vado a spiegarmi. Per avere un quadro completo bisogna iniziare dal principio, dalla richiesta di voluntary. Di seguito i paletti richiesti e messi per iscritto dalla UEFA, leggibili sul suo sito.

Per applicare un accordo volontario il club deve:

  • presentare un piano aziendale a lungo termine, costituito da stato patrimoniale, conto economico e  rendiconto finanziario. Tale Piano deve basarsi su ipotesi ragionevoli e prudenti, e deve essere redatto nella forma comunicata dall’amministrazione UEFA, e deve includere informazioni circa il pareggio di bilancio fino a periodo di riferimento di oltre quattro anni;
  • dimostrare la sua capacità di continuare come impresa in attività almeno fino al termine del periodo coperto dall’accordo volontario;
  • dimostrare la propria capacità di raggiungere gli obiettivi e gli obblighi concordati con l’Ufficio Indagine dell’UEFA Club Financial Control Body;
  • Dovrà inoltre presentare un impegno irrevocabile da parte di un azionista e/o socio e/o di una parte correlata a sostenere finanziariamente il club per un importo almeno pari al deficit previsto per tutti i periodi di riferimento oggetto dell’accordo volontario. attraverso versamenti su un conto vincolato.

Probabilmente al Milan, hanno bisogno di un esame delle vista, visto la difficoltà incontrata nel leggere,visto che lo stesso Fassone si era detto sorpreso della bocciatura alla richiesta del voluntary per via della richiesta dell'UEFA del versamento del passivo negli anni in cui sarebbe stato in vigore l'accordo.

Altro giro, altra corsa: richiesta del settlement,quali sono le richieste della UEFA per ottenere il SETTLEMENT? Esattamente le stesse per il Voluntary tranne che per l'ultimo punto. Sul secondo punto si è fatta molta confusione, La uefa infatti, non chiede "capacità di continuare come impresa" intesa come "non fallimento della società"(anche perchè sarebbe una richiesta assurda e inutile, ci mancherebbe che non fosse manco garantita l'esistenza della società) ma viene intesa come continuità della proprietà in essere.

Mi dispiace dirlo, ma in altri blog, avevo anticipato che il milan  non avesse i parametri per la richiesta ne' del settlement ne' del voluntary.

Ritorniamo per un attimo ai complottisti, che si domandano,allora perchè all'Inter è stato concesso? Semplice perchè l'inter aveva la maxirata da 184 milioni fissata nel 2019, allo scadere del periodo di settlement, quindi la continutà aziendale di THOIR era garantita per il periodo di settlement, era infatti sua facoltà vendere prima dello scadere, ma non un rischio o peggio ancora, un obbligo.

Se non hai i nessuno dei due accordi in mano passi all' CFCB che giudicherà per il break even, non per i paletti richiesti dalla UEFA per uno dei due accordi, se si leggono i comunicati infatti, il settlement viene rifiutato per la proprietà, e l'esclusione delle coppe è per la violazione del FPF.

Gli avvocati del Milan (e qui sono ironico) probabilmente hanno preso la laurea studiando con degli audio-libri visto che non sanno leggere.
La difesa del Milan davanti all'organo giudicante" dovete giudicare i conti del Milan e non Yonghong Li" avrà fatto ridere a Nyon, con una risposta del tipo "è esattamente quello che stiamo facendo, dei paletti del settlement richiesti a noi interessa nulla, vi daremo una delle sanzioni previste per il FPF".

Se la difesa del Milan si dovesse basare ancora su questo punto davanti al TAS,non ci sono possibilità di modifiche.
La difesa del Milan si dovrebbe basare sui conti,
perchè è su quella che decideranno, conti che peraltro, sono indifendibili.

Non c'è peggior cieco di chi non vuol leggere.