La febbre londinese è salita fino all'inverosimile, fino a che in una calda mattinata araba ha portato Gennaro Gattuso a escludere Higuain dalla foto con il principe d'Arabia e il resto della squadra: "Non volevo mischiasse la febbre agli altri", ha detto poi Gattuso e da uno sanguigno e sincero come lui ci si può aspettare che dica anche la verità, o forse è quella la verità che a Gattuso - come a tutti i tifosi rossoneri - è piaciuta raccontarsi: meglio dirsi che il Pipita non ha mai chiesto la cessione piuttosto che dirsi che in fondo, Higuain, il fatto che la Juve lo avesse scaricato per mandarlo al Milan non l'avesse proprio mandata giù, sin dall'inizio.

DA UNA VICENDA GROTTESCA A UN'ALTRA- In un'altra vita, Maurizio Sarri, professione allenatore, ex bancario deve aver lavorato in un albergo. Dapprima ha perso, a suo dire, lo scorso campionato in albergo a Firenze, alimentando le voci di chi lo criticava per la mentalità poco vincente e l'approccio complottista agli eventi. Evidentemente, ha deciso di riprendersi la sua personalissima rivincita sugli alberghi, rovinando la Finale di Supercoppa Italiana al Milan e ai milanisti, con la complicità di quello che ha sempre considerato il suo "pupillo", portandolo (mentalmente) sul primo volo che da Jeddah portava a Londra, ancor prima che la Finale si giocasse, ha consumato il suo addio ancor prima che avvenisse, dando le colpe all'ipotesi di mancato riscatto avallata dal Milan e confermata dal Chelsea (a quanto pare, il riscatto dipenderà dalle prestazioni).

A TESTA ALTA- Il Milan, al netto delle polemiche arbitrali, ha disputato un'ottima finale, tenendo testa alla Juve che distanzia i rossoneri in campionato di 20 punti, senza Biglia, Bonaventura, Suso e Higuain: i quattro migliori uomini a disposizione di Gattuso. Per cui, i tifosi rossoneri possono solo gioire, lasciando gli alibi agli altri e dimostrando ancora una volta la mentalità vincente e l'aplomb che Gattuso ha sempre lasciato trasparire, nonostante il suo animo sanguigno! Ricordo bene la "mancata" polemica per il folle rigore concesso all'Arsenal nella scorsa Europa League che costò al Milan il passaggio del turno, uno stile rossonero che evidentemente Bonucci prima e Higuain poi non hanno avuto modo di apprezzare.

La SuperCoppa è stata persa in albergo, quando l'evidenza delle cose ha costretto i milanisti della squadra a rendersi conto che per Higuain il Milan è sempre stata una punizione e mai il punto d'arrivo!