Bene ma non benissimo.
Il Milan poteva fare di più in questa sessione di calciomercato di gennaio 2019. Gattuso non ha ricevuto l'ala sinistra, l'esterno d'attacco che avrebbe voluto. Un profilo veloce, scattante, capace di dare un cambio di velocità e di irruenza alla manovra offensiva rossonera. Va fatto un appunto a questo nuovo Milan poichè essersi ridotti all'ultimo per cercare un esterno d'attacco non è stato positivo.

E' importante che tutte le menti e le persone coinvolte nel mercato della prima squadra siano coese e con una chiara unità di vedute. Ci deve essere, e c'è sicuramente, un continuo confronto tra le parti coinvolte nello svolgere il calciomercato, e bisogna anche farsi trovare pronti per fronteggiare eventuali imprevisti. Leonardo, Maldini, Gazidis e Moncada sono stati eccellenti nel risolvere nel migliore dei modi la grana Higuain, vendendolo al Chelsea via Juventus, proprietaria del cartellino dell'argentino, e sostituendolo con Piatek.

Higuain ha molto deluso in maglia rossonera, sembra in una parabola discendente, e l'ha sostituito nel migliore dei modi con uno dei migliori goleador della Serie A, ovvero un polacco classe 1995 che ha avuto un impatto devastante con la Serie A e con la maglia del Milan, che lo ha prelevato dal Genoa.
Quindi, se da una parte è giusto criticare e fare un appunto a questa dirigenza compresa la proprietà, il fondo Elliott, che sicuramente poteva fare di meglio, magari prendendo un esterno d'attacco sinistro e non ridursi all'ultimo, come è successo con tutte le trattative imbastite e non andate a buon fine, da Carrasco a Saint Maximin passando per Deulofeu,  Djenepo e Osimhen, d'altra parte bisogna anche riconoscere che il Milan ha speso circa 70 mln per Paquetà, pagato circa 35 mln di euro più 10 di bonus, e Piatek, per il quale sono stati sborsati altri 35 mln di euro. Un bel gruzzolo, nessuno ha speso quanto il Milan in questa sessione di calciomercato invernale, almeno in Italia.

Un altro appunto, se proprio si vuole essere pignoli, può essere fatto anche per il mancato arrivo di un centrocampista centrale. Non è arrivato neanche lui. Sono arrivati comunque dei colpi giovani per la primavera come Tiago Djalò. difensore centrale portoghese classe 2000 proveniente dallo Sporting Lisbona, Leroy Abanda, terzino sinistro francese classe 2000 proveniente dal Monaco, Nikolaos Michelis, centrocampista greco classe 2001 proveniente dall'Asteras Tripolis, club da cui il Milan prelevò Antonio Donnarumma, e Giovanni Alessandro Robotti, centrocampista classe 2002 proveniente dall'Alessandria. Saranno tutti aggregati alla primavera del Milan allenata da Federico Giunti. Quest'ultimo colpo evoca nel Milan e nei suoi tifosi dolci ricordi, poichè tempo addietro il Milan dall'Alessandria prese un certo Gianni Rivera, allora 17enne.

Il Milan ha ceduto in prestito Stefan Simic al Frosinone e Alen Halilovic con la stessa formula allo Standard Liegi. Inoltre il Milan ha ceduto a titolo definitivo per un milione di euro Raoul Bellanova al Bordeaux. Il calciatore resta al Milan in prestito fino a giugno. Il Milan ha una percentuale sulla sua futura rivendita di circa il 10% e un diritto di recompra. Il calciatore percepirà poco meno di un milione di euro di ingaggio dai francesi.

Alla luce di tutto questo, tutto sommato, non si può dare un voto negativo al calciomercato del Milan, e vista l'immobilità o quasi di tutte le altre top squadre italiane, possiamo incoronare il Milan come la regina del mercato invernale italiano di gennaio 2019. 

VOTO AL MERCATO: 6,5

Rosa Ac Milan aggiornata dopo la sessione del calciomercato di gennaio 2019

Portieri: GIANLUIGI DONNARUMMA, PEPE REINA, ANTONIO DONNARUMMA, ALESSANDRO PLIZZARI

Difensori: ANDREA CONTI, IGNAZIO ABATE, DAVIDE CALABRIA, IVAN STRINIC, RICARDO RODRIGUEZ, RAOUL BELLANOVA, ALESSIO ROMAGNOLI, MATTIA CALDARA, MATEO MUSACCHIO, CRISTIAN ZAPATA, DIEGO LAXALT

Centrocampisti: TIEMOUE BAKAYOKO, LUCAS BIGLIA, RICCARDO MONTOLIVO, FRANCK KESSIE, GIACOMO BONAVENTURA, ANDREA BERTOLACCI, JOSE MAURI, EMANUELE TORRASI, LUCAS TOLENTINO PAQUETA, HAKAN CALHANOGLU

Attaccanti: JESUS SUSO, FABIO BORINI, SAMU CASTILLEJO, PATRICK CUTRONE, FRANK TSADJOUT, KRZYSZTOF PIATEK

Coach: GENNARO IVAN GATTUSO

Formazione base titolare: 4/3/3: G. Donnarumma, Conti, Musacchio (Caldara), Romagnoli, Rodriguez, Kessié, Bakayoko, Paquetà, Suso, Piatek (Cutrone), Calhanoglu

Capitano: Alessio Romagnoli

VOTO ALLA SQUADRA: 8