10 punti nelle ultime 4 partite. Punti raccolti contro Benevento, Sassuolo, Bologna e Milan. Sul campo non si è visto un gran calcio da parte del Napoli.
Tranne ieri allo stadio Giuseppe Meazza il Napoli ha giocato con gran piglio per un'ora prima di mollare le redini del gioco al Milan che cercava di riprendere la partita. Ha tenuto il muro; la decisione dell'arbitro Pasqua di non assegnare il rigore ha aiutato non poco. La dinamica è abbastanza chiara; il colpo c'è stato. Forse l'arbitro ha punito la platealità di Theo Hernandez perchè un calcio del genere non ti stende in quel modo e, probabilmente, perchè Theo la giocata l'aveva già finita. Non lo sapremo mai; sarebbe bello leggere la motivazione direttamente dalla testimonianza dell'arbitro. Pensando a Bakayoko che, con un uomo spalle alla porta e che sta uscendo dall'area, fa un intervento del genere dimostra che in questo momento è poco lucido e poco utile alla causa.

Il Milan lamenta le 6 assenze anche se solo Kjaer, Romagnoli, Calabria e Ibra sono normalmente titolari. Tutti dimenticano cosa mancava nel Napoli. Lozano, Manolas e Rrhamani, Ghoulam che stava riprendendosi il posto da titolare e Petagna. Con Mertens ed Osimhen ancora a mezzo servizio.
Qualsiasi squadra ha perso pezzi per strada. Anche il Napoli, ne abbiamo già parlato su queste pagine. Eppure le assenze nel Napoli sono "meno assenze" se ne da meno importanza.
Ma siamo lì; ancora a dire la nostra. Ancora a dire che noi lotteremo perchè Ringhio è così non molla e non lo faranno neppure questi calciatori. Nessun calciatore può piacere a tutti. Di certo Hysaj ieri è stato impeccabile. Uno di quei giocatori che tra qualche mese potrebbe essere da altre parti; ma anche lui è lì; perchè in fondo sono tutti professionisti e sul campo ci mettono la faccia.
Nel segno della continuità: avanti con la lupa!