Giocando con il famoso slogan “NoGood” di Mario Mandzukic, cerchiamo di capire cosa accadrà tra la Juve, Mandzukic, il Milan e Romagnoli.
Gennaro Gattuso è stato chiaro: “Serviranno rinforzi che porteranno esperienza e qualità”.

L’identikit perfetto di Mario Mandzukic, insomma! 

Situazione Milan-Mandzukic.
L’attaccante croato della Juventus è apprezzatissimo da Ringhio
che lo vedrebbe perfetto nel suo Milan “ideale”.
Il forte attaccante bianconero non ha ancora deciso se cambiare aria - anzi, cambiare città - perché l’aria di Torino è molto simile a quella di Milano (e questa, ovviamente, è una battuta). Fatto sta che giungono segnali di un forte pressing del Milan sulla Juve per riuscire ad ottenere il si al trasferimento del giocatore. In particolare, è Gattuso in prima persona a voler intavolare una seria trattativa.
L’allenatore del Milan, per questa sessione di mercato, ha chiesto esplicitamente giocatori del calibro di Mario Mandzukic e quest’ultimo è il suo preferito per l’attacco.
Marione è un attaccante che abbina qualità a enorme forza fisica. Inoltre, è un calciatore dal carisma immenso e un vero “lottatore” e, soprattutto, è decisivo nei momenti cruciali della stagione. 
Potremmo trovare anche delle analogie tra Mario Mandzukic e il Gattuso giocatore, in special modo, nell’essere entrambi combattenti, grintosi e determinatissimi sul campo verde.
Beppe Marotta, a sua volta, ha contribuito ad alimentare le voci di una sua possibile partenza in un’intervista rilasciata a RadioRai, dicendo - abbastanza chiaramente - che “bisognerà capire se Mandzukic ha ancora voglia di continuare la sua esperienza alla Juve”. Dunque, le voci di un forte interessamento del Milan trovano conferma anche nelle parole dell’Amministratore Delegato della Juventus. 

Situazione Juve-Romagnoli.
Se Allegri restasse sulla panchina dei Campioni d’Italia - quasi sicuramente - proverà a trattenere il croato (suo pupillo), ma in caso contrario, in casa Juve è già pronto il sostituto: Alvaro Morata. C’è un altro fattore che potrebbe essere determinante, l’apertura del Milan su Romagnoli. Ebbene si!
Alessio Romagnoli è nelle mire della Juventus che vorrebbe portarlo a Torino per poter creare una nuova “base difensiva italiana”: Caldara, Rugani e Romagnoli (oltre a Spinazzola e De Sciglio sulle corsie esterne di difesa). 
Potrebbero giocare a favore della Juve sia l’interesse del Milan per Mandzukic sia il Financial Fair Play. Infatti, il Milan a giugno dovrà fare i conti proprio con la UEFA e - volente o nolente - sarà costretto a cedere dei big e Romagnoli potrebbe essere uno dei "sacrificati". Secondo indiscrezioni importanti, la Juve - già la scorsa estate - avrebbe tentato di inserire Romagnoli nella trattativa per Bonucci, ma non ci riuscì. Altri, addirittura, sostengono che Marotta abbia strappato una sorta di promessa a Fassone di riparlarne nell’estate 2018. Ecco, quindi, che Alessio Romagnoli - il cui contratto scade nel 2020 e il valore del cartellino si aggira sui 35 milioni di euro - potrebbe fare il percorso inverso di Leonardo Bonucci e il Milan ottenere una buona plusvalenza. 

In questo modo, Juventus e Milan riuscirebbero ad ottenere ciò di cui hanno bisogno:
rossoneri avrebbero l’attaccante di spessore di cui hanno un disperato bisogno;
bianconeri si assicurerebbero - dopo Rugani e Caldara - uno dei migliori difensori italiani in prospettiva.

Sorge spontanea la domanda: chi ci guadagnerebbe?