Da un lato la chiusura del mercato anticipata, dall'altro le annose questioni societarie che hanno di fatto costretto il Milan a iniziare la maratona con gli avversari già al km 21, costringono Leo & Paolino a vere e proprie peripezie...tagliando, cucendo, sistemando, piazzando, facendo quadrare i conti, spalmando.

Leonardo , anche a costo di qualche minima minusvalenza, ha in pochi giorni stracciato il fumoso "progetto" cinese, dando via Kalinic per 15, Silva per 5 (altri 30 l'anno prossimo, se va bene), Bonucci per Caldara. Ora a Bakayoko (5 più diritto a 35) si aggiunge Castillejo (3 + 15 obbligatori, voluto anche da Atletico, Siviglia e Napoli), il quale risolve in un sol colpo sia la questione "alternativa a Suso", sia la grana Carlos Bacca. Chissà, se ci fosse stato più tempo, un qualche affondo più altisonante (al secolo Draxler e/o Martial, UEFA permettendo) si sarebbe provato...e se il mercato si fosse chiuso il 31 Agosto, Leo avrebbe a mio avviso piazzato Suso a 40-45, Donnarumma a 60, e Rodriguez per una 30ina, avendo il tempo necessario per programmarne la sostituzione. "Ma se mio nonno aveva pise**o era mio nonno", diceva testualmente Gullit. Allora: che fare? Cosa manca? Al solito:

1) un centrocampista di qualità, che possa fare sia il regista che la mezzala (il sottoscritto pensa sempre a Rabiot, Paredes e Ceballos per una questione di fattibilità economico finanziaria), che sappia dettare i tempi e soprattutto imbeccare Higuain (che da solo non può fare tutto). Fatto questo, saremmo già a buon punto;

2) cedere ancora qualche esubero: Leo, oltre ai citati Silva e Kalinic, ha dato via Gomez per 1,5 (più 4,5), Locatelli per 2 (più 12), e ha piazzato Antonelli. Mancano ancora: Gabriel, Plizzari (p), Gabbia (p), Simic (p), Mauri (p), Montolivo, Bertolacci (e ne dimentico qualcuno, forse volutamente);

3) un terzino sinistro. Why not? Forse il tempo per intavolare una trattativa del tutto nuova è poco, ma Rodriguez quando varca i confini elvetici diventa giocatore normale: male in fase difensiva, rivedibile in fase di spinta. Generalmente pigro. Riuscire a strappargli una valutazione sui 30 mln (con cui prendere eventualmente Rabiot), sarebbe tanta roba. Al suo posto, li butto lì: Laxalt (Bertolacci + 10), o Grimaldo del Benfica (20);

4) colpo da 90 (?): ci sentiamo di scomodare e parafrasare il maestro Battiato, perché le "musiche balcaniche" trasmesse da "Radio Tirana" sono forti, incessanti, battenti. I tifosi rossoneri, da buoni "danzatori bulgari", dal canto loro stanno "a piedi nudi sui braceri ardenti", ad aspettare. Sarebbe questo un colpo fantastico per fisicità, prospettiva, duttilità. Un segnale forte, fortissimo. Mentre il sottoscritto "dr Jekyll" ritiene che 120 mln siano troppi (prezzo fair intorno ai 70), e mai si priverebbe di 100 mln più Bonaventura e Borini, data la cortezza della rosa, il sottoscritto "mr Hyde", da tifoso perso, pensa che l'importante è che i campioni arrivino, e che il serbo sarebbe un giocatore di una totalità tale da accantonare pensieri da economisti incalliti e finanzieri preoccupati, in risposta ai "cugini", che si sono autoproclamati anti-Juventus, senza ascoltare il popolo.

I primi 2 punti di cui sopra sono proprio la conditio sine qua non. Mancano pochi giorni, il campionato è alle porte, ed è un Milan al 60%. La nostra rosa oggi dice:

portieri: donnarumma, reina, donnarumma, gabriel (*), plizzari (*) centrali: romagnoli, caldara, musacchio, zapata, simic (*), gabbia (*) terzini: calabria, conti, strinic, abate, rodriguez registi biglia, montolivo (*), mauri (*) mezzali: bakayoko, kessie, bonaventura, halilovic, bertolacci (*) punte: higuain, cutrone ali: suso, borini, calhanoglu, castillejo

Prendere un centrocampista top e levare gli esuberi (e stipendi annessi) ci consegnerebbe un mercato forse da 8