• Venezia-Milan 0-3 (2' Ibrahimovic, 48' Theo Hernandez, 59' Theo Hernandez)
  • Formazione Milan: 4/2/3/1: Maignan, Florenzi (88' Stanga), Kalulu, Gabbia, Theo Hernandez, Bakayoko, Tonali, Saelemaekers (46' Messias), Brahim Diaz (73' D.Maldini), Leao (62' Rebic), Ibrahimovic (73' Giroud). Coach: Pioli

COMMENTO DELLA PARTITA 

Terza vittoria consecutiva. È un Milan che vince e convince contro il Venezia in trasferta allo Stadio Penzo. Un Milan che nonostante le tante assenze, specie titolari, ha dimostrato di avere ricambi affidabili, in particolare Kalulu e Florenzi, sempre più in crescita. Bene anche Gabbia, leggermente meglio rispetto al match contro la Roma.
Sugli altari Leao, autore di due assist, e Theo Hernandez, autore di una doppietta e del pre-assist per Leao, con un filtrante, che poi ha visto il portoghese servire il pallone a Ibra che deve solo depositare la palla in rete.
Il secondo gol è del terzino francese con un bel tiro di sinistro da dentro l'area sel Venezia imbeccato da Leao.
Il terzo gol del Milan arriva su calcio di rigore per un fallo di mano di Svoboda su tiro dello stesso Theo, che verrà espulso per questo fallo di mano. Theo realizza dal dischetto tirando la palla sotto l'incrocio dei pali nonostante Romero, portiere del Venezia, abbia intuito.
È il primo gol su rigore di Theo con la maglia del Milan, che ha giocato anche questo match con la fascia di capitano. È stato un bene farlo tirare a lui e non a Ibrahimovic. Ibra è stata depennato dalla lista dei rigoristi. Tirare i rigori non è farina del suo sacco. Theo Hernandez che tra l'altro ha parlato del rinnovo di contratto con il Milan in scadenza nel 2024 dicendo di essere a buon punto della trattativa. 

Cresce Bakayoko. Come successe la prima volta, dopo 6 mesi di apprendistato, sta iniziando a carburare. È stato artefice di una buona prestazione. Tonali è incredibile. È sempre più leader del centrocampo del Milan. Garantisce sicurezza a tutta la squadra e fa giocare meglio anche chi gli è a fianco. Bakayoko ne è la dimostrazione. Tuttavia Tonali è stato ammonito ed essendo diffidato salterà il prossimo match di Serie A contro lo Spezia. Ma prima c'è il match di Coppa Italia contro il Genoa, una competizione al quale il Milan deve puntare per vincere la competizione e portare a casa il trofeo.
Il Milan come ha dominato contro la Roma, ha dominato anche contro il Venezia. 18 tiri totali da parte del Milan contro i 9 del Venezia. 8 tiri in porta da parte del Milan contro i 3 del Venezia. Inoltre 1 calcio d'angolo per il Venezia contro i 7 battuti dal Milan, ma soprattutto 62% di possesso palla da parte del Milan contro il 38% del Venezia. Questo è un dato positivo perché in alcuni match è capitato che il Milan vincesse ma facendo meno possesso palla.
Il fatto che il Milan vince facendo più possesso palla sta a significare che non è un possesso palla sterile ma che riesce anche ad andare in controllo del match, a tenere la palla, a non fare giocare gli avversari. Vuol dire che la squadra è compatta, che riesce a recuperare subito palla e a non perderne il controllo. Quindi fa la partita e ne controlla la sorte.

Se vogliamo trovare il pelo nell'uovo, devono fare assolutamente molto meglio perche possono fare molto meglio sia Saelemaekers che Brahim Diaz. Saelemaekers è sufficiente ma non ha guizzi particolari e sembra fare solo il minimo indispensabile. Deve crescere. Non può accontentarsi di fare partite da 6. Anche Brahim Diaz, a parte qualche tentativo da fuori, deve ritrovare il suo smalto, la sua brillantezza e la sua fantasia. Un po' sottotono. Sia il belga e sia lo spagnolo non sono stati insufficienti ma a livello di forma e di prestazioni sono un po' indietro rispetto agli altri. Da loro ci si aspetta una crescita maggiore.
Maignan praticamente non è stato mai impegnato realmente. La squadra continua a crescere e a mettere benzina nelle gambe. Alcuni calciatori giocando possono trovare prima la migliore forma. C'è stato anche l'esordio del primavera Stanga, terzino rossonero entrato verso il finale della partita al posto di Florenzi. È stato convocato anche per le tante assenze che ha la squadra rossonera. A dimostrazione che qualcosa sul mercato comunque la società dovrà fare, nonostante comunque la squadra stia rispondendo molto bene sul campo, ma un top club non lascia nulla al caso, specie se si vuole puntare allo scudetto.

  • Migliori in campo: Theo Hernandez, Leao, Tonali
  • Peggiori in campo: non pervenuti 
  • Voto alla prestazione della squadra: 8