La storia degli scambi di calciatori tra Milan ed Inter è di antica data e spesso ha creato veri e propri "Romanzi" che a seconda del tifo delle opposte sponde del Naviglio sarebbe passato dalle parvenze di un "Romanzo Criminale" per i sostenitori di fede Nerazzurra ai tempi dello scambio "Pirlo per Guglielminpietro" e  "Seedorf per Coco" alle sembianze di un romanzo rosa ed adultero come "Madame Bovary" per i sostenitori di fede Rossonera che trassero da quelle permute, al momento considerate frivole, non significative,  enormi e clamorosi vantaggi che portarono la loro squadra alla conquista di numerosi titoli. 

                    Le due squadre milanesi, in un passato meno recente, avevano dato vita ad un particolare scambio che fece molto scalpore negli ambienti sportivi e finanziari. Effettivamente creò un vero scandalo la storia del giovane portiere Simone Brunelli, un ragazzo di vent'anni che carlo Ancelotti schierò nel 2003 in un famoso match  contro il Piacenza assieme a quasi tutta la squadra Primavera dei Rossoneri che pochi giorni appresso avrebbero dovuto affrontare la finale di Champions League contro il Manchester.  Il giocatore seppe soltanto durante le vacanze di essere stato ceduto ai cugini dell'Inter, ovviamente a sua completa insaputa, ma la sua firma era comparsa misteriosamente nel contratto assieme a quella di altri giovani calciatori così da costituire un monte valore pari a 14 milioni di Euro ( solo il portiere Brunelli era stimato con una cifra paradossalmente sopravvalutata pari a ben 3 milioni ). Il giovane Brunelli denunciò tutto alla Procura di Milano che investigò a lungo ma invano sulla faccenda, o piuttosto su di una moda, che in quegli anni stava prendendo piede e cioè il malaffare del "doping amministrativo".                                                                                                                                           La vicenda venne definitivamente sepolta da una dichiarazione dell'allora Presidente di Lega nonchè  A.D. del Milan Adriano Galliani che così sentenziò il 24/6/20003 in una assemblea: "Se Inter e Milan vogliono scambiarsi i giocatori, io non posso farci nulla!"....e finì così... quella "sporca" storiella....anche perchè nessuno degli addetti ai lavori ebbe il coraggio o l'interesse di chiedere ulteriori indagini sul "fatto"... che tradotto in termini giuridici significava non avere sollevata alcuna richiesta di incidente probatorio. 

               Nell'estate del 2001 fu interessante lo scambio tra Helveg e Domoraud, il primo fu restituito al mittente per la cifra simbolica di Euro 1.000, il secondo disputò solo una partita in amichevole con la maglia rossonera. Ma le due squadre seppero sopperire a questa debacle sportiva chiudendo i rispettivi bilanci con due plusvalenze, 6.1 milioni per il Milan e 6.6 milioni per l'Inter (...come dire...basta che la cassa non pianga!).  
Sempre nel corso del 2001 un certo Christian Brocchi sarà ceduto dall'Inter al Milan dopo aver subito un lungo stop dovuto alla delicata operazione di due ernie del disco. Alla ancor giovane età di soli 25 anni sembrava un giocatore finito, ma con un enorme spirito di sacrificio riuscirà a tornare in perfetta forma ed esprimersi in un rinnovato ruolo a lui molto congeniale e ben gradito dal nostro Presidente Berlusconi che lo volle vedere in campo in qualità di valido mediano di lotta e di spinta (da calciatore giocherà nel Milan per 6 stagioni totalizzando 99 presenze con 4 reti).

                Andres Guglielminpietro detto Guly, un argentino centrocampista, passò dall'Inter al Milan nel 2008 e vi restò per 3 stagioni totalizzando 57 presenze con 6 reti.  Diventò nel Milan di Alberto Zaccheroni,  cui va il merito di aver scoperto in questo "cavallone" le doti di uno spericolato giocatore di fascia sinistra perfetto per il suo azzardato modulo del 3-4-3, l'uomo simbolo del 16° scudetto, quello del nostro centenario, e divenne celebre grazie alla realizzazione della rete che siglò il vantaggio battendo il Perugia per 2 a 1 nell'ultima gara di campionato che consacrò lo scudetto al Milan superando sul filo di lana la Lazio mentre l'A.D. Galliani si contorceva sugli spalti del Renato Curi in una famosa e divertente pantomina che in breve fece il giro del globo.

              Andrea Pirlo fu un vero mistero per l'Inter, tant'è che Marco Tardelli nella sua Nazionale Olimpica a Sydney nell'anno 2000 lo scaricò dichiarando testualmente: "...farebbe bene a trovarsi un'altra squadra!"....ed in verità ...caro vecchio..."Urlo/Gooool"...del Mondiale 1982...la trovò!!  I Nerazzurri lo diedero in prestito al Brescia  di Carletto Mazzone al fianco del codin magico di Roberto Baggio...mai ci fu un Giotto-Cimabue nel mondo del pallone come quella scuola che fece pian piano diventare Pirlo una vera icona del calcio, uno dei maggiori centrocampisti che la storia del calcio possa ricordare. Una leggenda narra che allo stadio Rigamonti in una epica partita tra Brescia e Juventus dove calpestarono il suolo Baggio e Pirlo...spuntarono in pieno inverno... delle stupende margherite! L'anno successivo rientra dal prestito ma troverà sulla panchina Interista Hector Cooper che per il suo modulo di gioco, un 4-4-2, del buon Andrea non sa cosa farsene!!....maledetto fu il libro...e chi lo scrisse...!!  Pirlo verrà ceduto al Milan per 35 miliardi di Lire più, a conguaglio, Brncic....e credo che il resto della storia...sia ben noto!!...ricorderò soltanto che militò in casacca Rossonera per 10 stagioni dal 2001 al 2011 totalizzando 284 presenze e realizzando 32 gol, passerà dopo un infortnio mal valutato dalla nostra dirigenza (forte diatriba tra Berlusconi che lo voleva trattenere ed il duo Allegri-Galliani che lo ritenevano finito) a vestire la casacca Bianconera  ( a costo Zerooo!!! )  dove totalizzerà 119 presenze con 16 gol  per 5 stagioni dal 2011 al 2015 al fianco di Max Allegri, quello che fu il suo detrattore! Riuscì in 15 anni di gioco a realizzare la fortuna prima del Milan e poi della Juventus. La tecnica usata nei suoi calci di punizione è tratta ad esempio ed insegnamento nelle migliori scuole di calcio.

                E' notizia di un paio di giorni fa, apparsa sulle pagine di calcio mercato di Milan News da parte di un anonimo giornalista, un presunto scambio tra Milan ed Inter nel mercato del prossimo gennaio tra Hakan Calhanoglu, ex Bayern Leverkusen, centrocampista turco con cittadinanza tedesca di 26 anni in forza al Milan dal 2017, con Christian Eriksen, centrocampista danese di 28 anni, acquistato dal Tottenham lo scorso Gennaio  per 20 milioni di Euro, il primo sarebbe valutato da Conte giocatore dalle caratteristiche perfette come trequartista, altrettanto avrebbe detto Pioli (?) per l'adattamento del danese al suo 4-3-2-1....ma sarà vero... oppure ci troveremmo di fronte alla solita... "fake news"!?

               Tanti, tanti anni fa, quando ero adolescente, andavo spesso a trovare mio padre che operava in qualità di telescriventista (a quei tempi non esistevano i PC) in una Agenzia di Stampa e mi dilettavo  a curiosare tra le notizie sportive e non. Un giorno fui attratto da una rastrelliera al fianco delle varie telescriventi collegate con appese delle lunghe strisce di carta bianca (tipo metro flessibile dei sarti) tutte bucherellate. Chiesi a papà Renato che cosa fossero, mi rispose che in quelle strisce di carta chiamate "zone perforate" risultavano scritti in codice gli articoli che i giornalisti dettavano all'operatore, la sua tastiera avrebbe attivato le perforazioni sulla zona secondo un determinato codice e quindi il contenuto della notizia esattamente come oggi si salva nella memoria del computer. Di colpo compresi la scritta in testa a quella rastrelliera... Cronaca, Politica, Sport...etc...ma poi vidi... "Morte del Papa"...!!!  "...Papà!...papà!!!... Ma cosa vuol dire!?...Papa Giovanni XXIII è vivo!!!...non comprendo!!"   "...Ehhh..figliolo!!...devi sapere che un'Agenzia di Stampa si sostiene con la vendita delle notizie ...più grosse sono e più guadagna, e soprattutto ...prima arrivano e più incassa...e alla morte di Pio XII un nostro grosso concorrente è arrivato prima di noi!!!... ecco Massi...perchè vedi quella brutta scritta della "Morte del Papa" in bella mostra! Quando accadrà, un secondo dopo lo squillo al telefono del nostro corrispondente in Vaticano ...con la zona già pronta...la infili nel trasmettitore e dopo 5 secondi ha fatto il giro del mondo...invece se fosse prima battuta e poi trasmessa si perderebbe proprio 1 minuto...che tradotto equivarrebbe a svariati milioni di Lire.... che se ne andrebbero in fumo!!" 

                      Ecco, amici lettori, non vorrei che quell'anonimo giornalista fosse alla ricerca dello scoop condito con tanta pura fantasia (il suo articolo dice che il nostro Calhanoglu sarebbe scambiato con Eriksen dando all'Inter un conguaglio di circa 25/30 milioni di Euro) ma appositamente studiata per guadagnare quel "minuto" che potrebbe essere la  chiave di volta per arrivare prima degli altri ed ovviamente ottenere un ben diverso ritorno di letture e soprattutto di incasso! A meno che, per porre fine alla storia, non si presenti nelle prossime settimane una squadra inglese o tedesca proponendo una sua irrinunciabile offerta ...con un maxiassegno...ricorderebbe l'epilogo di uno dei più antichi giochi del mondo.....proferendo, unitamente al lauto effetto tra le mani... quel "Tana libera tutti!!" che appacificherebbe tanto il venditore quanto l'acquirente.                                                              Personalmente tratterrei Calhanoglu tutta la vita, si è finalmente ambientato, ha risolto alcuni suoi problemi personali, Pioli lo ha plasmato come un vero Numero 10!!...e allora perchè darlo via!?!...che resti...che si vada avanti a conquistare il nostro 19° scudetto... e l'anno prossimo...a conquistare la nostra 8a Champions League.....!!!   "......ehhhh.....Massi!!!...come corri!!!...finora hai solo vinto una strisciata di partite...ma non hai ancora vinto ...nessun titolo!! "   ".....ehhh...lo so bene...fratello 48.....ma sognare non costa...proprio nulla!!"

Un abbraccio
Massimo 48