Il nuovo sponsor tecnico dei rossoneri ha registrato un utile netto di 136 milioni, più che raddoppiato rispetto all'anno precedente, un fatturato di circa 4 miliardi di euro e un record di vendite con cui ha raggiunto una crescita di circa il 16%, propiziato grazie al positivo sviluppo di business e nuovi accordi, tra cui soprattutto quello per la nuova partnership proprio con il Milan, che frutterà nelle casse di via Aldo Rossi circa 15 milioni all'anno per le prossime cinque stagioni.

Ora il gruppo tedesco, fondato da Rudolf Dassler, vorrebbe sancire il matrimonio con l'ex-sponsor Adidas (fondata dal fratello, Adolf), presentandolo con un testimonial di primo livello, un top player che possa esser protagonista nel lancio della prossima campagna pubblicitaria con le nuove divise e casacche addosso. Non solo, ci sarebbe addirittura la Puma e i suoi ricchi incentivi, dietro al rinnovo e la decisione di restare al Milan, di Gianluigi Donnarumma, facente già da prima parte, ma individualmente, della propria scuderia.

Qualcuno ha azzardato inizialmente il nome di Mario Balotelli, altri quello più verosimile di Radamel Falcao, che vien dato proprio dalle ultime effettivamente molto vicino al Milan, in un ipotetico scambio con Andre Silva, anche se sarebbe più un'operazione forse più dovuta agli ottimi rapporti che intercorrono tra il loro agente, Mendes, e la dirigenza rossonera, o chi fantastica su altro uomo immagine già nella cerchia Puma, come Marco Verratti o Sergio Aguero; ma il reale intento della multinazionale sarebbe quello invece di puntare ad un nome altisonante appartenente ad altra marca sportiva, facendolo proprio, non solo pagandone parte del cartellino, ma accollandosi anche le spese del 50% del proprio stipendio. Quindi un giocatore che verrebbe comprato sia dal Milan, che dalla Puma, un pò come fece ai tempi la Nike con l'Inter e la Umbro quando nel 1997 strappò Ronaldo dal Barcellona, con le dovute proporzioni, o magari chissà un nome simile, o magari uguale, magari sempre dalla Spagna, magari da Madrid, magari.