Premettiamo subito che si tratta di un buon acquisto, tuttavia non prioritario e nemmeno indispensabile, che finirà nella categoria "acquisti fantasma", ovvero acquisti che appaiono e poco dopo scompaiono, in questo caso al termine della stagione, visto che è arrivato in prestito secco. Mi riferisco ad Asmir Begovic, nuovo acquisto del Milan, che prenderà fino a fine stagione il posto di Pepe Reina, che andrà in prestito all'Aston Villa. C'è sicuramente per il Milan un buon risparmio per quanto riguarda gli ingaggi. Reina percepiva 3.5 mln di euro netti a stagione e il club rossonero risparmia parte del suo ingaggio, che sarà a carico del suo nuovo club. Begovic percepirà 500 mila euro fino al termine del suo prestito al Milan.

Il mercato di gennaio dura un mese e ho trovato poco efficace dedicare giorni di trattative per acquistare il portiere di riserva, di certo un obbiettivo non prioritario del Milan. E' un intervento che poteva essere relegato agli ultimi giorni. Si sono sprecati giorni per fare uscire Reina, che va all'Aston Villa per giocare titolare per avere delle chance di essere convocato dalla Spagna per i prossimi europei, che pare volesse una buonuscita e alla fine si è optato per un prestito per abbassare il monte ingaggi, considerando che è uscito anche Borini, in direzione Verona sponda Hellas, a titolo definitivo e che guadagnava 2.5 mln netti a stagione, e con lui Caldara, tornato all'Atalanta e che prendeva 3 mln di euro netti, e si é sprecato tempo, energie e uomini per chiudere l'acquisto del suo sostituto. E' stato proposto Hart, portiere inglese ex Torino, ed é stato anche proposto Viviano, svincolato, portiere italiano ex Bologna, Fiorentina, Arsenal e Sampdoria tra gli altri, ma alla fine la scelta è ricaduta sull'ex Chelsea Begovic. Begovic è un buon portiere di esperienza e la critica non é rivolta al portiere e al suo acquisto, ma al modus operandi della società in questo frangente. Il Milan ha Gigio e Antonio Donnarumma, in caso di emergenze immediate, poteva promuovere come terzo portiere il primavera Soncin e dedicare gli ultimi giorni di mercato a questa operazione.

Asmir Begovic nasce a Trebigne in Bosnia Erzegovina il 20 giugno del 1987. E' nazionale bosniaco ma naturalizzato canadese e ha anche fatto parte della nazionale del Canada under 20 prima di scegliere di difendere i pali della sua nazionale. La sua famiglia lasciò la Bosnia tormentata dai conflitti quando Begovic aveva 4 anni. Cresce nelle giovanili dei club tedeschi  Fc Kirchhausen e Southwest Sting Sc, per poi nel 2003 passare alle giovanili del Porstmouth in Inghilterra, che lo presta dall'agosto del 2005 a dicembre del 2005 al club belga La Louviere, dove esordirà tra i professionisti nella massima serie del campionato belga, per poi fare ritorno nel dicembre del 2005 nel club inglese, con il quale resterà senza mai scendere in campo, fino al novembre del 2006, quando passerà al Macclesfield Town, nella football league 2, la quarta serie calcistica inglese, per poi nel dicembre del 2006 fare ritorno al Porstmouth. Nel periodo che va da agosto a ottobre 2007 passa al Bournemouth, per poi fare ritorno per l'ennesima volta al Porstmouth, prima di passare allo Yeovil Town per il periodo che va da febbraio a marzo 2008 e da agosto a ottobre 2008 in football league 1.  Da ottobre 2008 fino a fabbraio 2010 farà la spola tra Porstmouth e Ipswich Town, quando poi passerà allo Stoke City, dove vi resterà fino al 2014/2015. Nella stagione 2013/2014 con lo Stoke City realizza anche un gol contro il Southampton con un rinvio dalla sua porta da 92 metri. Gol eccezionale, fantasmagorico possiamo definirlo, come se fosse un effetto speciale, che resterà nella storia del calcio, come sempre accade quando segnano i portieri. Nel 2015/2016 e nel 2016/2017 giocherà nel Chelsea, con il quale nel 2016/2017 vincerà la premier league inglese. Nel 2017/2018 e nel 2018/2019 gioca nel Bournemouth e da settembre a dicembre 2019 gioca nel Qarabag, in Azerbaigian. Da gennaio 2020 é al Milan. E' un portiere ben piazzato fisicamente alto quasi due metri (198 cm) e che pesa 101 kg circa, bravo con i piedi, tra i pali e dalla forte personalità.

Ha dichiarato che nel Milan, per quello che riguarda i portieri che hanno vestito la maglia rossonera nell'arco della sua storia, ha ammirato molto Abbiati, Dida e Amelia. Tra le varie leggende, ha dichiarato che Paolo Maldini, Pirlo e Shevchenko sono stati tra i calciatori che più ha ammirato in assoluto di quelli che sono transitati nel club rossonero. Considera Gigio Donnarumma il miglior giovane portiere del mondo. 

BENVENUTO AL MILAN ASMIR BEGOVIC

VOTO ALL'ACQUISTO: 6