Il prossimo calciomercato del Milan è un crocevia. Esso ci dirà se il Milan vuole o meno iniziare ad uscire dalla sua bolla di mediocrità. E le indicazioni e i rumors di mercato vanno in questa direzione, con il club rossonero che sembra aver alzato l'asticella per quello che concerne la competitività degli obbiettivi di mercato.

Sarà un calciomercato particolare dove ci saranno meno esborsi di denaro, ma le occasioni che ci sono quest'anno sono considerevoli. E il Milan deve essere bravo ad approfittarne. Specialmente in attacco dove il Milan numericamente non è messo bene. Come minimo dovrà fare due entrate. Ma non solo. Il Milan probabilmente dovrà comprare due punte titolari. E dovranno essere profili importanti, fermo restando che il Milan dovrà sistemare un po' tutti i reparti. Il lavoro non manca e c'è da rimboccarsi le maniche, per chiunque sarà colui che dovrà occuparsi del mercato del diavolo rossonero, con Rangnick sempre favorito per il ruolo di manager all'inglese del Milan.

Aster Vranckx è un classe 2002 centrocampista belga del Mechelen ed è un profilo che può arrivare al Milan per 5 mln. Al Milan viene accostato anche la punta classe 2002 spagnola del Valencia Jordi Escobar, ma qui l'ipotesi è meno calda. Tuttavia ci sono due punte che possono diventare molto concreti e realizzabili e che sono Luka Jovic, classe 1997 punta serba in uscita dal Real Madrid, e Memphis Depay, attaccante del Lione, seconda punta, in scadenza nel 2021 e prendibile in condizioni favorevoli, per circa 20 mln. Una occasione da leccarsi i baffi e che il Milan se non lo chiude adesso, probabilmente non lo farà più.

Depay sono svariati anni che viene accostato al Milan. Quest'anno potrebbe essere la volta buona. Ibrahimovic probabilmente potrebbe lasciare il Milan. Come punte di ruolo il Milan ha Leao e Rebic in organico. Ci sarebbe poi Daniel Maldini, che non è proprio una punta ma più un trequartista. Almeno due entrate di rilievo, a maggior ragione se Ibrahimovic dovesse salutare la truppa rossonera, il Milan deve farle. 

Mertens è un rumors che è uscito solo in Spagna ma in Italia non ha trovato particolari conferme, mentre su Jovic e su Depay svariate fonti italiane e non parlano e indicano il Milan come possibile prossima meta per le loro carriere sportive.

Da tifoso auspico che questi colpi possano realizzarsi perchè un attacco composto da Depay e Jovic appare ben assortito. Sono profili giovani, Depay è un classe 1994, mentre Jovic è un 1997, che hanno esperienza, anche internazionale. Depay poi è anche nazionale olandese da anni. E oltre finalmente a dare un po' di gioia, almeno sul mercato, ai tifosi rossoneri, si avvertirebbe quella sensazione di passo in avanti per il Milan. Certo, non torna ad essere ancora il Milan imperiale, quello che comprava i migliori calciatori del mondo e vinceva trofei, ma sono colpi dignitosi, che restituiscono dignità al Milan e bucano quella bolla di mediocrità in cui il Milan è dentro da un po' di tempo.

La sensazione che ho è che il Milan possa passare ad uno step successivo, fare un leggero miglioramento. Non può piovere per sempre, come si dice nel film "Il Corvo", e questo Milan che sta nascendo come sentimenti, processi emozionali, critiche etc, mi ricorda quello di Zaccheroni che vinse lo scudetto del centenario. Quella squadra aveva anche Boban, Leonardo,Weah, prese Bierhoff ed Helveg dall'Udinese, c'era Maldini, Costacurta, Albertini, era sicuramente di alto livello, ma per l'epoca e la altissima competitività di allora, quindi rapportato a quell'epoca, c'era un grosso scetticismo. Quel Milan vinse uno scudetto inaspettato ma non era per nulla favorito. 

Solo a sentire questi nomi in organico, e ne ho citati solo alcuni, viene da sorridere se si pensa che su quel Milan c'era scetticismo, ma questo fa comprendere come il livello competitivo della Serie A ma anche del calcio internazionale si sia livellato verso il basso. Per cui rapportato alla competitività di oggi, quello scetticismo che c'era sul Milan di Alberto Zaccheroni, personalmente lo rivedo in questo Milan che sta per nascere.Ovviamente in questo caso le possibilità di scudetto sono ancora più remote.

Depay e Jovic sarebbero due ottimi colpi che restituirebbero dignità e inizierebbero ad allontanare quella cappa di mediocrità che da troppo tempo aleggia intorno al Milan. Alcuni rumors riportano anche di Andrea Belotti in ottica Milan ma anche Napoli, disposto ad offrire per lui 20 mln più Petagna, ma il Milan sembra essere più orientato su Jovic, prendibile per 40 mln in una operazione impostabile in prestito oneroso con obbligo di riscatto.