Con la vittoria di 5-1 di ieri contro la Fiorentina, il Milan ha terminato al sesto posto una stagione sofferta, nonostante le aspettative e i proclami Champions di Fassone e Mirabelli e ha centrato in extremis la qualificazione diretta ai gironi di Europa League.
L’attesa del verdetto dell’UEFA che dovrebbe arrivare mercoledì farà da spartiacque per un mercato che potrebbe non essere esaltante nonostante le parole del DS Mirabelli e soprattutto di Gattuso, che vorrebbe 3-4 pedine di livello e di esperienza internazionale per raggiungere senza troppi patemi il posto Champions League nella prossima stagione.
Le parole del direttore sportivo milanista hanno fatto intravedere la tipologia di nomi che potrebbero entrare a far parte della squadra rossonera, e uno di questi sembra essere Marouane Fellaini, centrocampista in scadenza di contratto con il Manchester United, per il quale secondo voci provenienti dal Belgio, sarebbe pronto un contratto con l’accordo ormai ad un passo. Le necessità assolutamente imprescindibili per la società di Via Aldo Rossi devono essere principalmente due: nomi di qualità, degni del blasone rossonero, e un attaccante che possa raggiungere facilmente i venti goal stagionali.

Quello dell’attacco infatti è stato il punto debole di questa stagione e se non fossero arrivati goal anche da giocatori in altri ruoli la classifica sarebbe stata ancora più impietosa.
Sperando che le sanzioni UEFA non siano troppo impattanti sulle mire economico sportive della società rossonera i nomi che sarebbero in procinto di entrare nella lista dei desideri di Massimiliano Mirabelli potrebbero essere quelli di Moussa Sissoko del Tottenham, giocatore duttile capace di fare sia la mezz’ala che l’esterno offensivo e Dembelè, centrocampista di grande qualità e sostanza, che ha brillantemente figurato quest'anno sempre nella squadra londinese.
Il secondo è già stato un obiettivo rossonero a gennaio, ma il giocatore aveva dato mandato ai suoi agenti di non prendere in considerazione offerte fino all’estate, in ottica di un rinnovo del contratto a scadenza nel Giugno 2019 che in realtà non avverrà. Gattuso, vista la concorrenza a centrocampo, sta pensando di dare in prestito Manuel Locatelli, giovane che quest’anno ha faticato sia tecnicamente che psicologicamente subendo una evidente involuzione, all’Atalanta di Gasperini, bravissimo nella valorizzazione dei giocatori, e un anno con la Dea potrebbe farlo ritrovare definitivamente.

Ritornando al discorso attacco il nome numero uno per gli esterni, vista la probabile partenza di Suso, nonostante le dichiarazioni di facciata,è sempre quello di Memphis Depay, raggiungibile tramite una plusvalenza data dalla vendita dello stesso giocatore spagnolo e di Donnarumma, destinato a quanto sembra ad abbandonare la squadra che l’ha cresciuto per prendere la direzione della Premier League, precisamente verso Liverpool, dopo che il PSG ha spostato le sue attenzioni verso Gianluigi Buffon. Nonostante gli scontri passati e più recenti tra Mirabelli e Raiola gli affari sono affari, e incredibilmente il Milan sembra aver fatto più di un sondaggio per Hirving Lozano, ala messicana talentuosissima del PSV Eindhoven, considerato da molti addetti ai lavori un possibile prossimo crack del calcio mondiale.

Altri nomi in stand by in attesa del vero grande colpo di mercato in attacco sono quelli dei prodigi Dani Ceballos e in particolare Carles Alena, paragonato ad Iniesta, facente parte del Barcellona B e numero 10 della cantera blaugrana. Tutti nomi per ora in attesa, poiché non sapendo il destino della società rossonera almeno fino a mercoledì, quando appunto la UEFA farà finalmente luce sulle proprie decisioni, i rossoneri non possono fare previsioni sull'entità del budget che potrà essere usato per la prossima campagna acquisti.

Sperando infine che possano arrivare giocatori funzionali alla volontà di Gattuso, i tifosi rossoneri meritano di vedere la propria squadra di nuovo in alto e tornare finalmente nell’Europa che conta, quella della coppa delle grandi orecchie, quella delle grandi vittorie, l’unica vera casa del Milan.