Atletico Madrid-Milan 0-1 (87' Messias)
Formazione Milan: 4/2/3/1: Tatarusanu, Kalulu (19' st Florenzi), Kjaer, Romagnoli, Theo Hernandez, Kessié, Tonali (19' st Bakayoko), Saelemaekers, Brahim Diaz (32' st Bennacer), Krunic (19' st Messias), Giroud (20' st Ibrahimovic). Coach: Pioli

COMMENTO DELLA PARTITA
E' un Milan che sa regalare emozioni uniche ai suoi tifosi.
Solo il Milan può dare sensazioni del genere. Al Wanda Metropolitano, in casa dell'Atletico Madrid, che è una bolgia calorosa e pressante, uno stadio caldo stile Bombonera del Boca Juniors, con un tifo caliente e focoso, il Milan si impone e vince 1 a 0 grazie ad un colpo vincente di Messias su ottimo cross di Kessiè.
Atletico Madrid picchiatore ma Milan padrone del campo
. Nonostante la squadra di Simeone abbia giocato in maniera fallosa e provocatoria, quasi a sembrare una squadra inglese, i rossoneri hanno comunque dominato il match.
Pioli l'ha vinta con i cambi. L'Ateltico Madrid picchiava, falli e placcaggi quasi, e stuzzicava i nervi dei rossoneri. Il Milan creava gioco. L'Atletico Madrid ha giocato a Rugby, il Milan a calcio.
14 tiri totali da parte del Milan, 6 tiri totali da parte dell'Atletico Madrid, 4 tiri in porta dei rossoneri contro i 2 tiri in porta dei colchoneros. Inoltre 58% di possesso palla da parte degli uomini di Pioli contro il 42% di possesso palla da parte degli uomini di Simeone. Possiamo anche aggiungere per fare capire meglio il dominio del Milan in questo match, 3 calci d'angoli in favore dei diavoli rossoneri contro i 2 calci d'angoli in favore della squadra spagnola.

E' un Milan che è tornato ad essere un fortino in difesa ma poteva essere più incisivo in attacco. Tatarusanu è stato artefice di un intervento notevole ma in una situazione di fuorigioco per l'Atletico Madrid. E' stato comunque importante mantenere la porta inviolata. E il portiere rumeno è stato artefice di due buoni interventi su Lemar e De Paul. Una signora prova la sua.
In ottica campionato c'è da sottolineare la prima prova positiva di Bakayoko. Finalmente il francese ha iniziato a carburare. E se inizia a stare in forma e a giocare bene sarà una risorsa preziosa per il Milan. L' unica nota stonata di questa partite è il problema muscolare accorso a Giroud che è stato sostituito da Ibrahimovic. 
Romagnoli ha annullato Suarez, Kjaer imperiale come sempre in difesa. Kalulu e Theo Hernandez propositi in fase offensiva e attenti in fase difensiva, hanno fatto più che bene. Tonali giganteggia come sempre a centrocampo. Kessiè è tornato in sè fornendo una ottima prestazione come ci aveva abituato l'anno scorso. Sufficienti Saelemaekers, Krunic e anche Florenzi quando è entrato al posto di Kalulu. Idem Giroud. Spigoloso Diaz per la retroguardia dell'Atletico Madrid. Discreta prova la sua. Ibrahimovic illuminato. Entra e mette subito in crise in apprensione la difesa dell'Atletico Madrid con due aperture degne di nota. Bene anche Bennacer. 
E infine lui, il man of the match. Colui che ha risolto la partita, ovvero Junior Messias, brasiliano, classe 1991 da Ipatinga. Ha scritto una favola e una pagina di sport bellissima. Ha esordio nei professionisti solo nel 2018. L'anno scorso era a Crotone, che è retrocesso in Serie B. Qualche anno prima del 2018 lavorava come fattorino o muratore e si dilettava a giocare a calcio in una squadra amatoriale, lo Sport Warique di Torino. E' entrato in campo e ha risolto il match spaccando la partita in due. Ha prima fornito un assist delizioso a Bakayoko che di piatto per poco non segnava un gol per il Milan e solo un intevento di un difensore dell'Atletico Madrid, Savic, ha evitato questo. Poi Messias di testa su perfetto cross di Messias si smarca bene dentro l'area spagnola e segna l' 1 a 0. Una serata favolosa per il brasiliano che se continua così si guadagnerà anche la convocazione con la nazionale brasiliana. Un vero e proprio casciavit rossonero. 
Sinceramente da quando seguo il calcio non ricordo una storia simile a quella di Messias. Segnare al suo esordio in Champions a 30 anni un gol decisivo è una cosa degna di nota ed encomio. Non ha sofferto la pressione. L'emozione non gli ha giocato brutti scherzi. E' stato lucido ed efficace. Anche tranquillo. Davvero impressionante. Questa partita è stata la serata magica di Messias.
Il Milan è appeso un filo per il passaggio del turno.
Il Liverpool ha 15 punti, il Porto 5 e Milan e Atletico Madrid 4. Il Milan se la vedrà contro il Liverpool e l'Atletico Madrid contro il Porto. Il Milan deve vincere contro il Liverpool già qualifato e primo nel girone.  E sperare che il Porto non vinca. Se vince sia Atletico Madrid che Milan con identico punteggio passa il Milan per migliore differenza reti generale. Dipenderà dalla differenza reti. Se il Milan vincesse 1 a 0 e l'Atletico 2 a 0 passa l'Atletico Madrid per gol segnati in trasferta. Gli altri valori sono tutti in perfetta parità. Il Milan è in vantaggio di un gol nella differenza reti generale con l'Atletico Madrid. Se il Milan perdesse 1 a 3 e l'Atletico perdesse 2-3 per decretare la terza del girone si andrà al conteggio dei cartellini. Sarà dura passare il turno ma una speranza c'è.

Migliori in campo: Messias, Kessiè, Romagnoli (anche Tonali può essere annoverato con Kjaer tra i migliori in assoluto)
Peggiori in campo: Non pervenuti
Voto alla prestazione della squadra: 7,5