Verona-Milan 1-2 (9' pt Veloso (Autogol in favore del Milan), 19' Gunter con deviazione decisiva di Gabbia per il Verona, 81' Tonali (Mil) )
Formazione Milan: 4-3-3: Tatarusanu, Kalulu, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez, Adli (dal 15' st Bennacer), Tonali, Krunic (dal 15' st Pobega), Diaz (dal 1'st Rebic), Giroud (dal 1'st Origi), Leao (dal 37' st Thiaw). Coach: Pioli

COMMENTO DELLA PARTITA 
È stata una vittoria sofferta. Un Milan poco brillante, a tratti anche stanco in alcuni suoi uomini, Giroud in primis, è riuscito a strappare 3 punti in casa di un sempre ostico Verona.
Ancora una volta è fatal Tonali per gli scaligeri. Difatti è dell'ex Brescia il gol decisivo su assist delizioso di Rebic in un contropiede micidiale che non lascia scampo a Montipò, estremo difensore del Verona. Tonali che è stato decisivo anche lo scorso campionato contro il Verona con una doppietta.
Non è stato un Milan particolarmente effervescente e brillante, ma è da sottolineare il fatto che anche nei momenti di difficoltà, in cui si è sottotono o non al massimo della forma in alcuni suoi uomini, i rossoneri hanno una forza d'animo e uno spirito battagliero, una fame tale che gli consente di vincere anche in giornate in cui non si rende al meglio.

È stata la prima da titolare del 'pittore' Yacine Adli, talentino francese finalmente lanciato dal primo minuto da Pioli. Un po' incostante, spaesato e con poca cattiveria nelle giocate ma a tratti ha fatto vedere di avere buoni se non ottimo colpi. Tocca la palla in maniera elegante, ha confidenza con il pallone ed è un giocatore validissimo tecnicamente. Va incastrato bene nel 'Piolismo'. È stato un po' sottotono, pur facendo intuire e intravedere che possiede colpi da maestro. 
Incerto anche Tatarusanu. Non ha dato sicurezza alla retroguardia. Giroud si è divorato un gol clamoroso, con uno scavetto davanti a Montipò che è finito di poco a lato. Giroud deve rifiatare. È stato chiamato ad un tour de force clamoroso. Pioli deve fare ruotare di più e meglio gli uomini che ha a disposizione. Non si può saturare così Giroud. C'è bisogno di maggiore rotazione. Anche Vrancks a centrocampo va utilizzato di più. Origi sta entrando in forma. Si muove bene, deve ancora essere al meglio, ma ogni minuto che gioca sembra che cresca ed entra sempre più in forma.
Delude anche Gabbia, che regala il pareggio al Verona con una deviazione goffa su tiro di Gunter. Autogol simile a quello di Veloso per il vantaggio rossonero, causato da Leao che mette un pallone insidioso nell'area veronese. 
Gabbia è un difensore di posizione. Deve stare bloccato dietro. Lui non può stare alto in difesa perché non è velocissimo. Se si vuole tenere la difesa alta, allora questo può essere fatto se hai i due centrali che sono veloci come Tomori, Kalulu o lo stesso Thiaw, una sorpresa. Il giovane tedesco ha salvato il Milan con due interventi provvidenziali. Scattante, sa leggere bene le situazioni, bravo nei recuperi, è molto veloce e contro il Verona è stato decisivo in due frangenti respingendo a portiere battuto dei tiri insidiosi degli uomini di Salvatore Bocchetti, ex difensore di Milan e Pescara che ha esordito come coach sulla panchina dei veronesi.
Se si decide di mettere Gabbia, ma anche lo stesso Kjaer, conviene che i due non stiano alti ma mantengano la posizione e stiano più bassi. Con il difensore veloce come il Thiaw della situazione che si può stare più alti.

Rebic a gara in corso sembra essere più decisivo che dal primo minuto. È entrato benissimo e ha giocato a destra, dove giostrava Diaz e può essere una soluzione quella del croato esterno destro d'attacco. Sua la giocata geniale per il gol di Tonali che si inserisce benissimo. Sandro Tonali man of the match insieme a Malick Thiaw.
L'importante è vincere. Non essendo brillanti probabilmente ha anche più valore perché vincere quando non si è al massimo della forma, sono le vittorie più difficili da ottenere.
Il Verona ha preso due traverse, è stata una partita sofferta e sono 3 punti d'oro per i rossoneri. 19 tiri totali da parte del Verona contro i 16 da parte del Milan da parte del Milan di cui 5 nello specchio della porta da parte del Verona e 6 nello specchio della porta da parte del Milan con gli uomini di Pioli che hanno fatto il 54% di possesso palla contro il 46% degli uomini di Bocchetti.
Pioli l'ha vinta con i cambi. Alcuni giocatori devono rifiatare. La stanchezza fa perdere anche lucidità sotto porta, come il gol divorato da Giroud ma questi 3 punti sono frutto di una squadra che non molla mai e che punta sempre alla vittoria. Come deve essere qui al Milan. Qui bisogna vincere sempre e comunque.

Migliori in campo: Tonali, Thiaw, Rebic
Peggiori in campo:  Tatarusanu, Gabbia, Krunic 
Voto alla prestazione della squadra: 6