Gli sono bastati soltanto 90 minuti per stregare il Milan che, secondo le ultime voci di mercato, avrebbe intavolato una trattativa con il Bodo/Glimt per assicurarsi il talento norvegese e battere la concorrenza di altri grandi club europei. Jens Petter Hauge è solo l’ultimo di una lunga serie di talenti che la Norvegia sta sfornando per il calcio europeo, talenti del calibro di Halaand, che è tra gli attaccanti più prolifici in questo momento, o Odegaard, ritornato al Real Madrid dopo una stagione formidabile alla Real Sociedad. A dirla tutta il nome di Hauge era finito sul taccuino di Moncada già da diversi mesi e la sontuosa prestazione con 1 gol e 1 assist nella partita di giovedì ha solo accelerato la trattativa.

Scopriamo quindi chi è il nuovo obiettivo del Milan.
Jens Petter Hauge
è nato a Bodo in Norvegia il 12 Ottobre 1999. Cresce calcisticamente nella squadra cittadina del Bodo/Glimt, nella quale mette a segno complessivamente 22 gol e 11 assist in 76 partite di massima divisione norvegese, 14 dei quali nella stagione appena conclusa con il raggiungimento dei preliminari di Europa League. Hauge è un giocatore longilineo (1,84), molto veloce ma anche forte tecnicamente. Il suo ruolo naturale è l’Ala sinistra, giocando a piede invertito essendo destro, ma all’occorrenza può fare anche l’Ala destra e la punta centrale. Il giocatore viene valutato circa 6 milioni dal Bodo/Glimt, l’offerta del Milan sarebbe di circa 4 milioni più bonus legati alla qualificazione in Champions League ma per la situazione contrattuale (il suo contratti scade nel 2021) e per la volontà del giocatore, che già dopo la partita di giovedì ha speso parole di grande rispetto e ammirazione per il Milan e avrebbe già incontrato Maldini, sembrerebbe essere una trattativa destinata ad andare in porto battendo la concorrenza di grandi club europei come il Manchester City. Nel Milan verrebbe ad occupare il posto di vice Rebic e, all’occorrenza, di vice Castillejo o Saelemaker essendo in grado di giocare su entrambe le fasce, destinato un giorno a scalzare qualcuno dal ruolo di titolare.
Un colpo decisamente ad effetto, un’occasione di mercato da non lasciarsi sfuggire e una piacevole scommessa che i dirigenti del Milan farebbero con piacere.