MILAN VS TORINO 1 a 0 (25' REBIC)

FORMAZIONE MILAN: 4/2/3/1: G.DONNARUMMA, CALABRIA, KJAER, ROMAGNOLI, T. HERNANDEZ,  KESSIE, BENNACER, CASTILLEJO, PAQUETA, REBIC, IBRAHIMOVIC. Coach: Pioli. Nel finale del primo tempo é entrato Gabbia al posto di Kjaer infortunato. Per lui esordio in Serie A. Classe 1999. Nel secondo tempo sono entrati Bonaventura per Paquetà, e nel finale Leao per Rebic.

E' un Milan che vince di misura contro il Torino e prosegue la sua rincorsa verso un posto in Europa.
Ancora una volta decisivo Ante Rebic. E' stato un Milan che ha anche sprecato molto, in particolare con Ibrahimovic e Castillejo, dove in due occasioni dovevano essere più precisi e cinici sotto porta. Ibrahimovic sta giocando con continuità e appare leggermente stanco e meno lucido. Bisognerebbe farlo rifiatare in qualche modo. Magari lo si fa giocare solo 45 minuti per un match o due, o lo si tiene a riposo per una partita, anche se la sua sola presenze per il Milan é determinante, nonostante la sua prestazione individuale possa essere insufficiente. Per cui è obbiettivamente difficile fare a meno di Ibra per questa squadra. Tuttavia questa squadra deve anche dimostrare di potercela fare senza Ibra in campo.

Nel finale di primo tempo Kjaer si é infortunato. Un leggero infortunio che richiedeva comunque la sostituzione. Doveva entrare Musacchio ma si é rifiutato per un dolore al polpaccio. Così, come uno sliding doors, grazie a questa defezione di Musacchio, ha fatto il suo esordio in Serie A Matteo Gabbia, che si è piazzato al centro della difesa a fianco di capitan Romagnoli. Prestazione ottima dell'esordiente Gabbia, che già aveva fatto il suo esordio in coppa Italia con la maglia del diavolo rossonero. Così come é stato artefice di una prestazione poderosa anche Romagnoli, come non lo si vedeva fare da un po'. Annullato il gallo Belotti, che tra l'altro é un cuore rossonero e ha come idolo Shevchenko e viene spesso accostato al Milan per quanto riguarda un suo possibile trasferimento in rossonero.

Pioli ha dichiarato che non c'è nessun caso Musacchio, tuttavia forse c'è stata un po' di superficialità da parte del difensore argentino. Se aveva dolore al polpaccio, che poteva compromettere la sua prestazione, ha fatto bene a non entrare, sempre se è una cosa avvenuta durante il riscaldamento. Ma se è un dolore che aveva già in precedenza era meglio farlo presente per non essere convocato. Magari si portava un primavera a respirare aria di prima squadra per la panchina, come Riad Tahar, classe 2002, francese della primavera rossonera che si sta inizando a mettere in luce agli ordini di Federico Giunti. Il talent scout Geoffrey Moncada lo ha prelevato a parametro zero dall'Olympique Lione.

Paquetà é partito titolare poiché Calhanoglu si é infortunato. E' stato autore dell'assist per Castillejo che poi ha regalato la palla decisiva per il gol di piatto all'angolino da posizione centrale con un tiro rasoterra di Ante Rebic. E' stato anche artefice di un tiro ben piazzato di piatto in cui Sirigu, portiere del Torino, si é superato, deviando in angolo. Per il resto é andato ad intermittenza non dimostrando continuità durante il match. Qualche buono spunto c'è stato, ma dal miglior calciatore del campionato brasiliano 2018 con la maglia del Flamengo, é lecito aspettarsi di più.

In crescita Kessié e Bennacer, quest'ultimo in particolare in fase di interdizione, nel recuperare palloni e bloccare il gioco degli avversari, è sicuramente uno dei migliori in serie A. Bennacer é salito in cattedra da un pò di match, si rende pericoloso anche in qualche sortita offensiva, ed è un elemento più che prezioso nello scacchiere rossonero.

Buona prova anche di Castillejo.
Tutto sommato é stato un buon Milan, anche se sprecone. Deve sfruttare tutte le occasioni che crea o quasi, e il Milan sotto porta deve ancora migliorare. Concretizzano meno rispetto a ciò che creano. E bisogna migliorare nella continuità durante i 90 minuti, in particolare quando si entra in campo nel secondo tempo, e nei finali dei match, dove sembrano esserci dei cali di concentrazione. Il Milan deve essere migliore sotto il profilo mentale. I rossoneri devono essere meno fragili mentalmente, e cominciare ad essere più maturi e continui.