Erano i primi di ottobre 2019 quando in rete, in tv e sui social circolava la scritta #PioliOut; infatti dopo un inizio campionato tutt'altro da commemorare da parte del predecessore Giampaolo, la scelta della panchina del Milan, riccadde appunto su Stefano Pioli. Furono davvero pochi i tifosi contenti per codesta scelta, poichè non sembrava esserci stato un gran salto di qualità; tutti speravano su Lucianone Spalletti.

Passo dopo passo e dopo tanti alti e bassi il Milan è riuscito a conquistare a fine campionato  la sesta posizione e una compatezza di squadra che prima del lockdown sembrava un risultato impossibile da raggiungere.

Pioli non piaceva per il suo curriculum da allenatore, infatti a parte un terzo posto ottenuto con la Lazio, non è che abbia un palmares da far invidia; e poi ammettiamolo, il Milan è sesto, non mi pare nemmeno debba giocare la Champions l'anno prossimo. E se proprio dovessimo essere precisi la conferma di Pioli in panchina doveva arrivare solamente a patto della Champions raggiunta, ma questa è un'altra storia, forse.

Nonostante tutto ora la maggior parte dei tifosi meneghini è contenta; si è vinto lo scudetto post-Covid, mica poco. Chissà però perché non l'ho ancora visto cucito nella maglia della prossima stagione.

Eppure qualcosa di buono Stefanino l'ha fatta. Innanzitutto è arrivato con umiltà, non si è spaventato e ha mostrato palle e tenacia, poiché malgrado tutti o quasi, erano contro il suo permanere nella panchina del diavolo; ha sempre lavorato con calma senza mai parlare a sproposito e senza mai mostrare stizza. È da febbraio che si parlava di Rangnick e non mi è mai sembrato di sentire da parte di Pioli, accuse, una parola fuori posto o lamentele; a differenza di molti altri suoi colleghi, come per es. Conte, Mazzarri o lo stesso Spalletti, di cui tutti sembravamo essere innamorati. Ma non finisce qui! Pioli ha anche avuto il coraggio di mandare un certo Zlatan in panchina ed è riuscito a non litigare con lui, rimandarlo in panchina e a costruire un rapporto magnifico con lo stesso campione di Malmoe; diciamocelo, una cosa così non era riuscita nemmeno al miglior Allegri. 

Quindi è stata giusta la conferma in panchina? Fino a 2/3 settimane fa, io personalmente avrei detto no, appunto penso, che tutti i risultati positivi ottenuti, siano dovuti in parte alla malattia epidemiologica, citata poc'anzi; però è anche vero che mi piace il rapporto umano e professionale mostrato appunto dall'allenatore parmense. L'unico dubbio che mi frullava per la testa e che ancora mi tormenta è uno -Pioli ha le stesse palle, mostrate fin da inizio campionato, per potersi far cucire la squadra che desidera addosso? Ha le palle di pretendere gli acquisti da lui auspicati? ​​​​​​Certo, non possono pretendere Mbappè o Neymar, ma giá che cerchi di ottenere i componenti ritenuti validi, é una gran cosa. Ed ecco che ho apprezzato le sue richieste; infatti so che vorrebbe nella sua squadra Chiesa e Milenkovic. Poi è anche vero che tra il dire e fare ci passa di mezzo il mare. Ma già se riesce a farsi accontentare da Gazidis, poi così tanto mezzo uomo non è; ci ricordiamo perché Gattuso è andato via? Morale della favola: raggiungere buoni risultati spesso non è solamente questione di bravura, ma anche di fortuna. Magari per Stefano, non è ancora arrivato il momento per vincere, ma ora ha tutte le carte in regola per provarci. Determinazione, professionalità ed impegno ci sono state; c'è stata anche la base di fortuna, vedi Ibra, il risveglio di Rebic e il misterioso caso di Ralf Rangnick. Quindi caro Pioli, ora tocca a te. Se sei davvero bravo, ora componi il giusto puzzle e porta il Milan in Champions (o di più se puoi). Se sbagli però  non potrai avere scuse! Farai tu la squadra, la preparazione e soprattutto sceglierai tu i giocatori.

I periodi di flessione, le cadute e le sconfitte capitano a tutti; non tutti appunto raggiungono vittorie e traguardi alla stessa età e negli stessi momenti. C'è chi vince prima e chi vince dopo, ma l'importante è farlo. Il tuo momento sembra essere arrivato, non sprecarlo! Buona fortuna sergente Pioli, siamo tutti con te! Forza Milan.