La partita di venerdì sera contro la Roma oltre ai 3 punti ci ha regalato una grande emozione che non si provava da tantissimo tempo, il sapore della vittoria.

Ero a San Siro e solo al pensiero che in tribuna c'erano personaggi del calibro di Paolo Maldini, Leonardo e Kakà mi  trasmetteva un senso di forza, si respirava aria di casa, aria di Milan e la splendida cornice di pubblico ha rafforzato ancora di più il mio sentimento.

Giocavamo contro la Roma, una squadra che negli ultimi anni è sempre arrivata davanti a noi e questa estate nella griglia iniziale del campionato tutti la posizionavano davanti a noi, quindi per molti era considerata una partita difficile da vincere ma l'aria che si respirava dentro San Saro non portava a pensare a questo.

 E' stata una partita vissuta intensamente per tutta la sua durata dove la squadra ci ha regalato una prestazione importante e degna del nostro nome, il pubblico ha partecipato intensamente fino all'ultimo secondo e l'atmosfera era come ai vecchi tempi, ne ho viste di partite a San Siro, ci vado dal 1983 e posso garantirvi che sugli spalti si respirava una aria diversa dall'anno scorso e dagli anni passati.

La squadra ha giocato bene, ha lottato e quel goal di Cutrone al 95esimo ci ha fatto urlare come non accadeva da tempo, sì perchè tutti abbiamo capito che quel goal potrebbe significare la svolta e quindi non vale solo 3 punti ma vale la consapevolezza di aver ritrovato una squadra vera, una squadra che sicuramente non vincerà il campionato ma una vera base per il futuro la rappresenta sicuramente.