Stiamo vivendo i tre giorni più freddi dell'anno, i così detti "giorni della merla".  
Una vecchia leggenda risalente al Medioevo narra che la proverbiale locuzione avrebbe tratto la sua origine da un episodio avente per protagonista proprio una merla, ma di colore bianco, che, con la sua nidiata di freschi pulcini, anch'essi bianchi, per ripararsi dal forte gelo di quegli ultimi giorni di gennaio, avrebbe trovato rifugio e tepore per lei ed i suoi piccoli nell'interno di un vecchio camino al termine di un regale pranzo nello sfarzo di un fiabesco castello. La nidiata, sempre secondo la leggenda, ne sarebbe venuta fuori solo tre giorni dopo, esattamente il 1° di Febbraio, ma completamente ricoperta di fuliggine ed è proprio per questo episodio che da quel giorno si conoscono soltanto merli e merle dal piumaggio completamente nero.

E dunque 29, 30 e 31 gennaio sembrerebbero essere i giorni più freddi del mese e anche dell'anno, talmente freddi che, come detto, anche la "merla" cambiò definitivamente il suo colore proprio in virtù di quelle 3 tremende giornate di freddo e di gelo... eppure il 3 è da sempre giudicato il numero matematicamente e spiritualmente "perfetto"... sicuramente il più celebre di tutto lo scibile umano, tanto nella sua immanenza quanto nella sua celestialità... i 3 Canti della Divina Commedia... le 3 Caravelle... i 3 Re Magi... e più in alto il mistero della Santissima Trinità...
Ma il numero 3, oggi 29 di gennaio, terzultimo giorno del mese e primo del trio di giorni in cui la nostra amica "merla" si vede indaffarata alla costante ricerca di un posto cui potersi scaldare, ma è anche il numero non propriamente amato in questo mese da chi, come il sottoscritto, suole abbracciare le faccende di cuore Rossonero che hanno visto la nostra squadra capitolare 3 volte in queste prime 3 settimane dell'anno nuovo, dapprima con la Juventus che proprio nel giorno della Befana svuotava il suo sacco di carbone nero grazie all'aiuto del ritrovato Chiesa e, in contemporanea, della scadenza del "foglio rosa" di Andrea Pirlo che indaffarato nelle risposte all'esame di guida azzeccava le giuste risposte, dopo vari tentativi, proprio contro il Milan che a breve distanza di giorni si ritrovava supino e coartato all'ingurgitamento del richiamo annuale dei famosi sali purgativi Orobici, fortunosamente questa volta somministrati in una dose dimezzata ed infine a far da gran cassa la recente sconfitta con i cugini del Naviglio in Coppa Italia figlia, di una scellerata lite tra due valenti boxeur come fosse recitata in uno squallido campo di periferia in luogo del teatro Scala del calcio di San Siro, ed in tutte e 3 le volte abbiamo incassato 3 reti per gara... e scusate se il numero 3 da perfetto, per noi Milanisti, diventi al momento "imperfetto"! 
E così questo trittico di sconfitte, dovuto oltre che ad un fisiologico calo di rendimento, non dimentichiamoci del bel filotto realizzato con ben 27 gare consecutive senza subire sconfitte al quale va a sommarsi una sorta di "Pi greco" che nella fattispecie non assume il valore  matematico di 3,14 bensì quello di 6.33 periodico, il numero medio di assenze per infortunio che perseguita il Milan da oltre 3 settimane in ogni gara, sia di Campionato, quanto di Coppe. 
Ma grazie a questa lunga striscia di risultati positivi, record assoluto europeo, e grazie ad un pizzico di fortuna che ha voluto baciare le nostre casacche a dispetto di quelle Contiane che vedevano cedere due punti al cospetto del tenace 11 di Gotti al Friuli, abbiamo mantenuto la vetta della classifica andando a conquistare il platonico riconoscimento di Campioni d'Inverno, che varrà come "i giorni della merla" ma che il Milan non agguantava dal lontano 2011 con Massimiliano Allegri che in quell'anno si fregiò del 18° ed ultimo suo scudetto. Allora il Milan girò a 40 punti, oggi ne ha 43...3 punti in più!...e questa volta, scaramaticamente parlando, non vuole essere un 3 malefico...ma potrebbe bensì essere un 3 benefico...a patto che tutto venga confermato da un 3 x 3 di vittorie nelle prossime 3 gare: a Bologna domani Sabato 3.1 h.15.00 affrontando i felsinei dell'impavido Sinisa Mihajlovic, a San Siro Domenica 7.2 h. 15.00 contro il mai domo Crotone, se pur fanalino di coda, del nostro ex Giovanni Stroppa e a La Spezia Sabato 13.2 contro il sorprendente ed esordiente Spezia esordiente in serie A  h.20.45. Il nostro Milan proseguirà il suo cammino affrontando la Stella Rossa a Belgrado il 18.2 alle 18.55....sperando che si alzi un po' di nebbia!...nello stesso luogo ...tanti anni fà ebbe inizio il suo stellare cammino che lo portò in un 25nnio ad essere la squadra più titolata al mondo!! ...quanti bei ricordi!! 

Forza ragazzi, insieme, tutti insieme, sono convinto che alla fine ce la faremo... magari non più con 3 lunghezze di vantaggio com'era una settimana fa, né per due com'è ora... ma ne basterebbe 1 soltanto... sarebbe sufficiente per scatenare Domenica 23 Maggio e nella tana del nostro attuale peggior nemico dove risiede una ormai famosa farmacia galenica con la sapiente mescita di sali purgativi Orobici... e lì che sogno di consumare la nostra vendetta... vincere l'ultima gara in casa del nemico e propinare al suo coach la stessa pozione velenosa da lui riservataci in sovraddose per un anno intero! Sarà l'ultima e 19ma gara di ritorno del Campionato... un ritorno al passato.. .a cominciare dalla cucitura di quello scudetto N° 19 che....sempre nel mio sogno...sarebbe cucito tra le striscie Rosso e Nere della nostra maglia... e desidererei proseguire il mio sogno nella prossima realtà... l'unico ostacolo sarebbe l'eliminazione definitiva dei tanti "condizionali" usati in queste ultime righe. Rimaniamo con i piedi per terra... senza pensare più ai "voo doo" o alle diatribe etniche delle ultime ore... al Renato Dall'Ara tra meno di 24 ore ci attende il " Sergente di Ferro "....ed il ferro fonde a 1.538 °C... ma chissà... se con questo freddo non si riesca a recuperare... qualche punto!...in fondo..al momento ce ne basterebbero...soltanto 3!!!
Esattamente 3 come 3 sono i giorni della "merla"....lì....appollaiata al caldo sotto le tribune della sala stampa del Dall'Ara!

Un abbraccio
Massimo 48