Il campionato è finito, i quadri sono usciti, i verdetti li conosciamo bene. 
Il Milan col suo quinto posto e il solo accesso all'Europa League ne esce come un rimandato a latino e greco al liceo classico. Una bella noia per tutti, per lo studente (la squadra) per i genitori (la società). Ambedue si trovano ora a dover sbrogliare due belle matasse per giungere pronti agli esami di riparazione a settembre (il nuovo campionato 19/20).

Ma andiamo per ordine partendo dalla squadra, ma quale squadra? Quanti dei nostri eroi (si fa per dire) saranno venduti o sostituiti? E soprattutto da chi? E saranno più bravi dei loro predecessori? Se così non fosse si prospetterebbe un altro anno di sofferenza e poi chi sarà il nuovo professore di Latino e Greco (Giampaolo?), ma con il cambio di professore cambiano solitamente anche i libri di testo (e cioè il modulo di gioco) e quindi si rischia o una  rinascita o una ennesima debacle!

Ma passiamo ai genitori del rimandato (la società), per loro si profila un estenuante lavoro, cambio  del direttore tecnico (una sorta di preside) e di altre cariche dello staff, fibrillante attesa delle decisioni del Provveditorato agli Studi (pardon: la sentenza UEFA di Nyon) e a chi avesse ancora perplessità sul nostro futuro sportivo dico che un buon ripasso di latino e Greco sotto i pini di Milanello diretto dal Prof. Giampaolo 

Anziché la traversata dell'Oceano per contentare le casse di qualche sponsor, sarebbe non solo più salutare, ma potrebbe essere l'unico artificio per rilanciare questa nostra moribonda squadra!
Forza grande, vecchio, tribolato Milan!               

Massimo da Roma