La riconferma di Pioli, ovvia per quanto mi riguarda, ha dato adito ad una ridda di congetture sul reale motivo dell'addio di Ragnick.
Secondo molti sarebbe stato per risparmiare, come se proprio il tedesco non fosse noto per valorizzare giovani talenti (meno cari) piuttosto che allenare campioni (molto cari).
Tuttavia dire che in via Aldo Rossi tutto proceda alla grande è falso. Lo dimostra il mercato.

Il Milan ad oggi, ovvero a meno 3 giorni dal ritiro, ha solo venduto, non ha comprato nessuno, non ha rinnovato con nessuno.
Nel frattempo la sua proprietà (invero più articolata di quanto si sapesse) ha dovuto registrare una perdita di ben 1 miliardo di euro, non proprio noccioline anche per un fondo che di miliardi ne gestisce 32. Quindi oltre ai conti, qualcosa non torna.

Personalmente credo che sia in atto una trattativa per vendere la società e che dunque tutte le operazioni in entrata siano bloccate in attesa di addivenire ad un accordo.
Mi piacerebbe ma non credo sia con LVMH. Il chi è chiaramente importante come il quando, perché questa società sta pagando un prezzo fin troppo alto la scellerata vendita di Berlusconi.