Partiamo da qualche punto positivo:

1) Il primo tempo non è stato male, il pareggio era giusto, alle parate di Gigio e al palo dell’Inter, abbiam risposto con quella volata di Suso arrivati davanti al portiere e quel colpo di testa di Piatek che non doveva far altro che spingere la palla in rete o perlomeno prendere la porta. Inoltre non ho capito bene quel gol annullato a Piatek, Kessie aveva il braccio attaccato al corpo ed era girato, non si può certo parlare di volontarietà.

2) Theo sembra già di un altro livello rispetto a RR, probabilmente non ha i 90 nelle gambe e quindi Giampy non può farlo giocare dall’inizio.

3) Rebic qualche spunto l’ha dato.

4) Leao ha fatto qualche dribbling, un paio di bei cross, da rivedere, ma è un’ottima alternativa anche se ogni tanto l’ho visto un po' fermo.

5) Gigio Donnarumma è finalmente ritornato sui suoi livelli e ci ha salvato parecchie volte, non è una cosa da poco e in generale a parte nel derby, la nostra difesa prende pochi gol.

Vediamo i lati negativi:

1) Non abbiamo tirato mai in porta e questa è la cosa peggiore.

2) Una volta passati in svantaggio non siamo riusciti a fare una manovra avvolgente e pressante e ci hanno infilato in contropiede.

3) Il gioco latita parecchio, il centrocampo non è quasi mai riuscito a fare un’azione corale e arrivare in area tramite passaggi filtranti o cross dal fondo, ricordo solo un paio di cross di Conti dopo qualche buono scambio.

Detti pro e contro quali soluzioni ci sono?

Per me è difficile sparare sull’allenatore, sulla società e fare l’ennesima tabellina con la squadra titolare  con questo o quel giocatore, troppo facile dire sbattiamo fuori questo o quello, non sono a Milanello a vedere come si allenano e come stanno fisicamente e mentalmente. Detto questo è però evidente che qualche problema grosso c’è.

1) Parto dalla società, in particolare da Boban e Maldini: qualche presa di posizione ci vuole, sia in difesa della squadra/allenatore sia sul gioco espresso, non possono NON supportare la squadra e lasciare i singoli e allenatore in balia dei media, la squadra deve sentire la fiducia della società, è una delle basi delle società forti. Vi ricordate quando Berlusconi scese in campo difendendo Sacchi che dopo un avvio disastroso correva il rischio (almeno per i giornali) di essere esonerato ? Silvio fece un bel discorso alla squadra dove mise in chiaro che Sacchi era l’allenatore del Milan e non sarebbe stato cambiato. Sappiamo tutti che dal quel momento il Milano cominciò a macinare gioco e poco dopo anche le altre squadre!!

2) Suso: ricordiamoci che è uno che fa una decina di gol e altrettanti assist, non possiamo non farlo giocare, però va fatto giocare l’ultima mezz’ora, quando gli altri sono spompati, una partita intera non riesce a farla e magari potrebbe anche riuscire in quei 20-30 min a dare una mano a Conti, infatti nel derby il povero Conti rimaneva solo sulla fascia con gli altri che arrivavano in due alla volta, non poteva fare di più, Giampy avrebbe dovuto trovare un modo per aiutarlo perché ha nei piedi dei cross ottimi ed è propositivo in attacco.

3) Centrocampo: Biglia è troppo lento, bisogna inserire Bennacer prima possibile, come mai è sparito? Kessie ci vuole come frangiflutti e per tenere la palla facendo respirare i compagni.

4) Paquetà io lo faccio giocare sempre, Chala solo come alternativa.

Quindi cosa ci dobbiamo aspettare? Io vi dico che se un calciatore entra a San Siro e viene fischiato… non giocherà certo tranquillo, non aspettiamoci che venga spronato dai fischi. Tutti sappiamo quanto è importante la mentalità e l’atteggiamento e nel derby ho sentito un sacco di fischi che hanno messo tremarella nelle gambe dei giocatori. Questo è l’ennesimo anno di rifondazione, non possiamo pretendere di avere una squadra già pronta, il nostro compito è sostenere tutti: squadra, allenatore, società. Dopo 4 partite la squadra non può avere un gioco spumeggiante. Attendiamo prima di brontolare, sosteniamo il nostro Milan, ho visto calciatori come Paquetà, Bennacer, Theo, Rebic, Leao che qualche colpo ce l’hanno, non possiamo bruciarli sull’altare della fretta, lasciamoli lavorare, va bene, adesso non sono dei fuoriclasse, ma magari qualcuno lo può diventare. Poi arriverà anche Jack che può farci fare un salto di qualità, poi arriverà anche Caldara, ricordiamoci che gli Juventini lo preferivano a Bonucci e avevano scatenato un putiferio quando c’era stato lo scambio Bonucci/Caldara.

Dobbiamo avere un po' di pazienza, non ci piace Biglia, va bene non applaudiamolo, non ci piace RR? Va bene non applaudiamolo, ma non dobbiamo assolutamente fischiarli, come pensate che si sentano quando gli arriva una palla difficile e sentono lo stadio tenere il fiato? Sono uomini anche loro e se messi in condizioni negative sbagliano anche le giocate che sono in grado di fare tranquillamente.

Inoltre, non condivido per niente il disfattismo di quelli che dicono che ci mancano gli interpreti per un buon campionato. Provate a pensare all’Atalanta, pensate che abbia una rosa migliore della nostra? ma non scherziamo. Oppure ricordate la difesa della Juve prima della sfilza di scudetti? Era la stessa di adesso!! Con Buffon, Bonucci, Chiellini e Barzagli, ora sostituito da De Ligt, ebbene quella era una difesa che prendeva un sacco di gol, con gli stessi interpreti. Poi con il lavoro, la tattica, l’impegno e un allenatore che gli ha infuso fiducia ha stravolto il proprio rendimento... con gli stessi interpreti!!!

Questo ci dimostra come l’atteggiamento mentale sia fondamentale e noi tifosi dobbiamo contribuire a mettere la nostra squadra in condizione di giocare al meglio delle proprie possibilità, l’unica cosa che possiamo fare è sostenere il Milan con l’incitamento, con applausi quando meritati e con i cori.