Altra partita, altro episodio, altra polemica.
Questa volta le squadre sono Milan e Juventus, le quali si affrontano nella partita di andata delle semifinali della Coppa Italia. Trofeo da sempre visto come una distrazione e varie volte definito come “porta ombrelli” all'occorrenza si trasforma nell’oggetto del desiderio di chi, avendo fallito negli obiettivi principali, vede nella coppa nazionale la possibilità di non definire una stagione un fallimento!

Le 4 squadre che si contendono la finale sono Inter, Juventus, Milan e Napoli; per due di queste (Napoli e Milan) la Coppa rappresenta un’ancora di salvezza, con la squadra campana fuori dai giochi Champions e la squadra milanese resasi conto della difficoltà di accedere persino in Europa League! Per la vecchia signora, lo sappiamo, ogni coppa è importante, persino quella che tutti ignorano cosa che le rende molto onore, mentre per l’Inter mi sento di dire che rappresenti una possibilità per Conte di poter continuare nel suo record di vittorie al primo anno.

La partita di ieri sera vede il Milan fronteggiare per 90 minuti la prima della classe a testa alta conscia che in questa Juventus qualcosa quest’anno non stia girando e che forse in casa l’impresa sia possibile.
Andata in vantaggio con Rebic, il Milan continua la sua partita con la consapevolezza, con il passare del tempo, di poter ottenere una vittoria pesantissima, ma, proprio quando la partita stava per finire arriva un cross in area del Milan, Ronaldo con grande coordinazione tira con una rovesciata e la palla va ad impattare sul braccio di Calabria, dopo aver avuto la conferma dal VAR l’arbitro assegna rigore!

Era rigore? Non era rigore?
Fatto sta che inizia il solito giro di polemiche, cosa che dovrebbe essere evitata soprattutto dopo gli eventi di Juventus-Fiorentina che hanno alzato la tensione.
Io quello che noto è la classica “lotta orizzontale” e non “verticale”, ma mi spiego; quando succede un fatto del genere c’è una lotta orizzontale, ovvero tra tifosi o tra dirigenze, non assistiamo mai ad una lotta “verticale”, ovvero verso chi sta sopra e potrebbe cambiare le cose, in particolare il protocollo Var che, invece di togliere dubbi dando delle linee guida da seguire, giuste e obiettive, usa una terminologia vaga che non aiuta il direttore di gara e lascia ampio spazio alla sua discrezione dicendo, ad esempio, che è rigore un fallo che “di solito lo è”, ora vi sembra una terminologia appropriata? 

A me, avendo rivisto e rivisto le immagini, sembra rigore netto! Calabria prende la palla di mano, anche se di spalle. Ho visto dare rigori più al limite, come in Roma- Napoli, fallo di mano di Callejon sullo spigolo dell’area grande, tocco di mano e rigore giusto! 

Capisco la frustrazione di una partita recuperata al tempo di recupero, ma non si può attaccare la Juventus anche quando non viene favorita, ma ha solo avuto un episodio, come accade ad ogni altra squadra. Pensate se fosse successo il contrario, cross del Milan rovesciata di Ibrahimovic e tocco di mano del difensore della Juventus non dato perchè il difensore era di spalle (questo mi sembra il cavillo a cui si aggrappano i milanisti), mi direste che non staremmo parlando di favore verso la Juventus?

Ripeto, capisco la frustrazione, ma in questo caso gli attacchi verso la Juventus sono frutto della delusione.