Biglia, Bonaventura, Musacchio, Chalanoglu, Ricardo Rodriguez, Patrick Cutrone... non è la lista del supermercato ma la lista degli infortuni rossoneri dell'ultimo mese, una squadra tutta rotta, un'infermieria piena e siamo solo al sedici di novembre, la domanda sorge spontanea: '' è solo un caso oppure c'è un colpevole di tutto ciò?

Questo non si può sapere con certezza ma gli addetti ai lavori, molto vicini all'ambiente rossonero raccontano che gli allenamenti di Gennaro Gattuso sono molto intensi e stancanti, e da Luglio ad oggi ha sempre adottato gli stessi metodi di allenamento, cosa che un allenatore non deve fare ma deve variare gli esercizi, altra nota a sfavore dell' allenatore ma in questo caso anche della società è il fatto che per esigenza o non, son quasi sempre stati usati gli stessi giocatori dall'inizio dell'anno l'unico che non ha mai risentito di nulla è Frank Kessie.

Una squadra di calcio va allenata in modo corretto e i giocatori vanno girati nei momenti giusti e anche i cambi non si possono fare all'85 esimo perchè seno si rischia di spremere i giocatori, rimanendo come nel caso dei rossoneri con la squadra dimezzata neanche a metà campionato.

Forse Gattuso lo sa, e si è giocato questa carta facendo giocare sempre i migliori per assicurarsi il posto in panchina e sperando poi nella buona fede della società nel mercato di gennaio... ma ora al Milan aspettano tre partite cruciali per la sua stagione, compresa quella contro la Lazio e Gattuso rischia di grosso perchè senza i suoi fedelissimi non sarà affatto facile accumulare punti fino a gennaio...