"E se i sogni fossero delle sonde venute da Utopia per esplorare la terra?" UNALALA BWANA
"I sogni si relizzano; senza questa possibilità, la natura non c'inciterebbe a farne." JOHN UPDIKE
"Coloro che sognano di giorno sanno molta cose che sfuggono a chi sogna soltanto di notte." EDGAR ALLAN POE
A volte i sogni diventano realtà. Questa frase l'abbiamo sentita pronunciare tante volte, per svariati motivi e in svariati contesti. A volte è l'insperato e l'illusione che si realizza. E il calcio non è alieno a tutto questo, in particolar modo il calciomercato. A volte avvengono delle operazioni di calciomercato che sembravano irrealizzabili. Penso a Ronaldinho al Milan, arrivato nella stagione 2008/2009 con il Milan che disputava l'Europa league, proveniente dal Barcellona, a Luis Figo che a suo tempo passò dal Barcellona al Real Madrid, sembrava folle anche solo pensarlo, ai più recenti Neymar Jr al Psg, proveniente dal Barcellona fino a Cristiano Ronaldo che passa dal Real Madrid alla Juventus. Operazioni che sembravano impossibili che poi diventano possibili. E sicuramente il futuro del calciomercato ci riserverà altre sorprese che sembrano irrealizzabili. L'Utopia che diventa realtà. Questa utopia che può diventare realtà potrebbe essere il clamoroso trasferimento di Sergio Ramos al Milan.
Affermare una cosa del genere può sembrare assurdo. Chi legge penserà che questo pezzo viene scritto dall'articolista dopo una sbronza. Non è assolutamente così. E' davvero impossibile che Sergio Ramos possa venire al Milan? E' davvero così surreale? Già immagino persone che etichettano chi pensa ciò come poveri illusi o altro di molto peggio.
Sergio Ramos tempo fa affermò testualmente: " Dopo il Real Madrid nel mondo viene il Milan. La Juventus oggi è uno dei club più forti ma non avrà mai la storia che hanno il Real Madrid e il Milan" Sergio Ramos ha come idolo ed ha una profonda ammirazione per Paolo Maldini. Addirittura in mondo visione, durante un trofeo amichevole tra Real Madrid e Milan, che ha visto il Real Madrid trionfare, alla consegna del trofeo dalle mani di Paolo Maldini, dirigente del Milan, ha mimato di togliersi il capello e ha fatto un piccolo inchino come omaggio e come gesto di rispetto e ammirazione nei confronti di Paolo Maldini che gli consegnava la coppa in questione.
Sergio Ramos, classe 1986, ha manifestato la volontà di lasciare il Real Madrid, club che lo vede protagonista dal 2005, dopo aver giocato nel Siviglia precedentemente. Il difensore centrale spagnolo è volenteroso di provare una nuova esperienza fuori dalla Spagna. In passato fu accostato al Manchester United, quando c'era Mourinho sulla panchina dei Red devils. Il coach portoghese lo ha allenato proprio nel Real Madrid. Le mete, escludendo la Liga spagnola, possono essere Psg in Francia, Premier league inglese, con Manchester City o Manchester United come mete possibili, o Italia, dove può essere proprio il Milan una meta gradita al centrale spagnolo.
Siamo sicuri che Ramos al Milan è un qualcosa di cui ridere? Il Milan può garantirgli tranquillamente un ingaggio importante come fece con Bonucci, sui circa 10 mln di euro netti, probabilmente anche qualcosa in più. Con Romagnoli formerebbe una coppia di centrali difensivi pazzesca. Elliott con Higuain ha dimostrato che se sono top player fa degli strappi alla regola sulla sua politica di investire prevalentemente sui calciatori giovani. Gazidis ha dato questo diktat, come fece all'Arsenal, tuttavia nello stesso club inglese non si oppose agli acquisti di Ozil e Aubameyang, tanto per fare degli esempi, rispettivamente classe 1988 e classe 1989. Quindi nonostante la politica di investimenti sui giovani voluta da Gazidis, un margine di flessibilità in casi particolari può esserci. E Sergio Ramos è sicuramente un calciatore sui cui fare eccezione.
Sergio Ramos ha grande ammirazione per il Milan e per Paolo Maldini. Con il Milan, in Champions in particolar modo, e con lo stesso Paolo Maldini che può avere un forte ascendente su di lui, il colpo Ramos da utopia può diventare realtà. E' difficilissimo, ma non impossibile.
In questo momento i rumors sul calciomercato rossonero sono tutte voci da relegare alla categoria ipotesi. Nei casi più strambi alla categoria folklore. Tanti i nomi che vengono accostati al Milan. Se sarà Leonardo a fare il mercato ci saranno determinati innesti, se ci sarà Campos ci saranno altri innesti. Stesso discorso per l'allenatore del Milan, se sarà Gattuso, se sarà Simone Inzaghi o se sarà Emery, Pochettino o Jardim, o qualcun altro, il Milan può avere indicazioni diverse in sede di calciomercato. Molti danno per certo il fatto che Elliott non investirà, che lavorerà con il "freno a mano tirato" e che avrà il "braccino corto". Personalmente non ho motivo di credere a tutto questo. Non è spiegabile altrimenti il fatto che Elliott ha speso 70 mln per due acquisti come Piatek e Paquetà a gennaio se avesse voluto essere tirchio e non avesse avuto la volontà di investire. Io sono convinto che Elliott investirà. C'è la volontà di fare lo stadio di proprietà, di rinforzare la squadra, e di rilanciare il Milan. Per cui ciò che è utopistico può diventare realtà. Come Sergio Ramos al Milan. Mai dire mai!
o