Milan-Sassuolo 1- 3 (21' Romagnoli (Mil), 24' Scamacca (Sas), 33' Kjaer (Milan, autorete in favore del Sassuolo), 66' Berardi (Sas). Al 77esimo espulso Romagnoli, capitano del Milan.

Formazione Milan: 4/2/3/1: Maignan, Florenzi (68' Pellegri), Kjaer, Romagnoli, Theo Hernandez, Bennacer (15' st Tonali), Bakayoko (1' st Kessié), Saelemaekers (35' st Kalulu), Brahim Diaz (1' st Messias), Leao, Ibrahimovic. Coach: Pioli

COMMENTO DELLA PARTITA

Un incubo. Una giornata no. 7 gol subiti nelle ultime 2 partite di Serie A. 0 punti nelle ultime due partite. Si è perso contro la Fiorentina e si è perso contro il Sassuolo. Il Sassuolo è un autentica bestia nera del Milan. Lo è anche Berardi. Segna spesso al Milan e una volta fece anche poker ai rossoneri. e ciò costò l'esonero di Massimiliano Allegri che sedeva sulla panchina del Milan.

Una prestazione del genere, per giunta in casa, è INACCETTABILE. Milan spento, confuso, sprecone, inconcludente. L'ha persa Stefano Pioli. Turnover che doveva essere fatto in maniera diversa. Probabilmente questa squadra è Tomori e Tonali dipendente. Questi due sono imprescindibili. Tomori è il difensore più veloce che il Milan ha tra i suoi centrali. Ed è indispensabile. Idem Tonali. Il Milan non può fare a meno di lui a centrocampo.

C'è stato il ritorno in campo di Maignan che ha recuperato a tempo di record. L'unica bella notizia insieme al ritorno a San Siro di Ivan Gazidis. Per il resto poteva fare meglio sul gol di Berardi ma non è tra i maggiori responsabili della sconfitta del Milan.

Il primo responsabile è Pioli. Squadra troppo lunga e poco compatta tra i reparti che ha sofferto tremendamente le veloci ripartenze del Sassuolo. Florenzi estremamente deludente. Disastroso sul gol di Berardi.  Era il caso di mettere Kalulu dall'inizio come terzino destro. Saelemaekers è da un po' di match che è sottotono.  Sarebbe stato meglio provare Messias a destra e tenere Diaz in campo.  Ibrahimovic viene pescato spesso in fuorigioco. Non si rende pericoloso, e inoltre nonostante non sia in vena e non è la sua giornata, la squadra tende a fare troppo affidamento su di lui. Ibrahimovic ha 40 anni e complice l'infortunio di Giroud, gioca spesso lui. Pioli deve comprendere che Ibra non può essere titolare. Deve avere coraggio nel lanciare Pellegri. Questo c'è e questo passa il convento. Non si può di certo spremere Ibra continuamente anche se non ne ha più. Piuttosto Pioli pretenda a gennaio un innesto in attacco. Le occasioni importanti di mercato ci sono, anche low cost. Ibra è un jolly, meglio impiegarlo a gara in corso una mezz'ora o un tempo.  Ibra va gestito in un altro modo.

Romagnoli ha segnato di testa su cross da calcio d'angolo di Theo Hernandez ma poi si è fatto espellere ed è naufragato anche lui insieme alla squadra. Alla fine non si salva nessuno se non Tonali, che è l'unico che prova a dire la sua e a fare da sveglia alla squadra ma predica nel deserto, e Maignan, che, a parte che è appena rientrato ma non è il più responsabile sui gol subiti. Tonali è stato tra i meno peggio.

Sul primo gol Scamacca è lasciato libero senza nessuno che gli sia centralmente a ostacolarlo o a sporcargli il tiro, da fuori area lascia partire un missile che si insacca alle spalle di Maignan. Sul secondo gol, anche qui Scamacca dentro l'area ha il tempo di coordinarsi e tirare. C'è la deviazione di Kjaer dopo la respinta di Maignan e la palla finisce in rete. Sul terzo gol Florenzi viene saltato da Berardi, scivola in maniera goffa e Berardi così senza nessuno in marcatura angola e fa centro con la palla che passa tra le gambe di Maignan. Un disaster day per il Milan. E' mancata lucidità. E' mancata scaltrezza, furbizia, efficacie e concretezza nell'ultimo passaggio.  Su 7 gol presi nelle ultime due partite, almeno 5 sono errori madornali della retroguardia rossonera. Regali. Cadeau. Il Milan ha perso questi ultimi due match non perchè l'avversario lo ha battuto in quanto è stato più forte, ma è lo stesso Milan che gli ha regalato la vittoria. Che ha concesso la vittoria all'avversario. Il Milan ha perso per demeriti propri, non per meriti degli avversari. E' anche un problema di concentrazione. Dopo il vantaggio la squadra si è rilassata e il Sassuolo tre minuti dopo ha pareggiato. Dopo il vantaggio il Milan si è fermato. E' scomparso dal campo.

Pioli sono due match che sbaglia gli undici iniziali. Il turnover va fatto nel momento in cui hai la certezza che le alternative stiano in una forma quantomeno dignitosa. Florenzi per esempio non lo è. E' stato uno dei peggiori. E ancora non ne imbrocca una da quando è al Milan. Bakayoko è annaspato con tutta la squadra, ma con l'Atletico Madrid ha dato segnali di risveglio. Una rondine non fa primavera, ma tuttavia è prematuro bocciare definitivamente a metà stagione dei calciatori. Mi aspetto che un Florenzi, anche un Bakayoko cominicino a uscire fuori meglio e a dare continuità. La stessa cosa anche Pellegri, altrimenti credo che a gennaio saluterà la truppa rossonera e porterà i suoi servigi altrove, magari nel Torino dove lavora il padre come dirigente del club granata. E verrà senz'altro sostituito se così sarà.

L'eroe del Wanda Metropolitano Messias questa volta non è stato salvatore della patria. Solo un tiro per lui di sinistro che non ha portato gli effetti sperati.

Pioli deve cominciare a rendere il Milan anche diverso, più imprevedibile. Deve inventarsi qualcosa. Sono sempre gli stessi errori, compresi quelli degli infortuni muscolari che ci portiamo dietro dalla scorsa annata. E idem la società. A gennaio bisogna doverosamente rinforzare questa squadra. Una punta, una alternativa a Diaz di spessore, volendo anche un vice Saelemaekers specialmente se Messias non dovesse dare continuità alle sue prestazioni positive.

Il Milan deve subito reagire già mercoledì contro il Genoa. Altri passi falsi non possono essere contemplati. Non si possono accettare simili prestazioni, e soprattutto non si può accettare il persistere di determinati errori. Compattezza tra i reparti, concentrazione individuale, specialmente in difesa e cinismo e fame sotto porta. Il Milan non può andare sempre a mille. Bisogna che i Pioli dia l'ordine ai suoi centrocampisti di addormentare la partita, di fare correre a vuoto gli avversari e farli stancare, non si può sempre essere dinamici senza sosta. Bisogna anche concedere di meno sotto porta. La squadra deve essere affamata. Deve desiderare fortemente di vincere lo scudetto. E bisogna subito cambiare rotta. Al Milan bisogna vincere. Solo partecipare non basta. Le partecipazioni sono per gli invitati. Il Milan deve essere l'assoluto protagonista della Serie A

Migliori in campo: Tonali

Neutro (nè tra i migliori e nemmeno tra i peggiori): Maignan

Peggiori in campo: tutti gli altri, compreso Pioli e il suo staff e anche il fondo Elliott, proprietario del Milan. E potrebbe avere il posto ad honorem tra i peggiori in campo se a gennaio non rinforza la squadra, perchè quest'anno il Milan può vincere lo scudetto se ognuno fa la sua parte, compresa la proprietà. 

Voto alla prestazione della squadra: 4.5